Si è conclusa nel migliore dei modi la spinosa vicenda che ha riguardato il cantante Ricky Martin, recentemente accusato da un “amante misterioso” di stalking e violenze, poi rivelatosi essere in realtà suo nipote. Per la precisione, figlio della sorella.
Le leggi sull’incesto in Portogallo sono molto severe, si rischiano fino a 50 anni di carcere, ma Ricky aveva sin da subito respinto qualsiasi tipo di accusa e anche suo fratello aveva ammesso di ritenere improbabile l’esistenza di una tresca tra i due, tanto più che il giovane, di appena 21 anni, da tempo lotta contro alcuni problemi psichici, che sarebbero stati la probabile molla di tutta la vicenda.
Le parole degli avvocati di Martin
Gli avvocati di Martin hanno d chiarato: “Proprio come avevamo previsto, l’ordinanza di restrizione temporanea non è stata prorogata dalla Corte. E l’accusatore ha confermato alla corte che la sua decisione di ritirare le accuse era solo sua, senza alcuna influenza o pressione esterna. Il ragazzo è un individuo turbato che ha fatto false accuse senza assolutamente nessuna prova a sostegno. Siamo lieti che il nostro cliente abbia visto giustizia fatta e ora possa andare avanti con la sua vita e la sua carriera“.
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Il cantante ha presenziato virtualmente in tribunale a Porto Rico, per difendersi dalle accuse.
L’avvocato Martin Singer -già avvocato di Charlie Sheen e Bill Cosby sempre in casi di molestie sessuali- ha detto:: “Ricky Martin, ovviamente, non è mai stato – e non sarebbe mai stato – coinvolto in alcun tipo di relazione sessuale o romantica con suo nipote – L’idea non è solo falsa, è disgustosa. Ci auguriamo tutti che questo ragazzo riceva l’aiuto di cui ha così urgente bisogno”.
Ricky Martin ha presenziato virtualmente all’udienza per potersi difendere dalle accuse.
Le dichiarazioni del cantante
Dopo aver vinto la causa e dopo aver pubblicato su instagram la senza con la caption “Truth Prevails” (la verità trionfa ndr), Ricky ha anche rilasciato un videomessaggio per TMZ: “Sono davanti alle telecamere oggi perché ho davvero bisogno di parlare per poter iniziare il mio processo di guarigione. Per due settimane non mi è stato permesso di difendermi perché stavo seguendo una procedura in cui la legge mi obbligava a non parlare finché non fossi davanti a un giudice”.
“Grazie a Dio è stato provato che queste affermazioni erano false, ma vi dirò la verità. È stato molto doloroso. È stato devastante per me, per la mia famiglia, per i miei amici. Non lo auguro a nessuno”.
Poi aggiunge: “Alla persona che affermava queste sciocchezze, auguro il meglio. E vorrei che trovasse aiuto in modo che possa iniziare una nuova vita piena di amore, verità e gioia e non faccia del male a nessun altro. Ora la mia priorità è guarire. E come faccio a guarire? Con la musica. Non vedo l’ora di tornare sul palco. Non vedo l’ora di essere di nuovo davanti alle telecamere e… intrattenere! Che è ciò che so fare meglio”.
Ricky ha poi ringraziato tutti coloro che gli sono stati vicini: “Grazie a tutti i miei amici. Grazie a tutti i fan che hanno sempre creduto in me. Non avete idea della forza che mi avete dato con ogni commento che avete scritto sui social media. Vi auguro amore e luce ed eccoci qui, con la stessa forza e passione. Dio vi benedica tutti”.
E al marito ha detto: “La mia forza e la mia calma. Ti amo”.