Osteoporosi: aumenta il rischio dove si respira area inquinata, ecco gli ultimi studi

By Iole Di Cristofalo

Osteoporosi, una malattia lenta e invalidante: la descriviamo prima di parlare di alcune importanti scoperte

L’osteoporosi è una delle malattie più invalidanti e ancora poco conosciute, nonostante molti sintomi iniziali siano noti. Le terapie stanno progredendo e la prevenzione porta ogni giorno a nuove scoperte. Che cos’è l’osteoporosi, chi è predisposto a questa malattia, quali sono i sintomi e che cosa provoca nella vita di una persona?

L’osteoporosi è una malattia che riduce la densità e la qualità delle ossa, rendendole fragili e più suscettibili alle fratture. Le persone maggiormente predisposte sono le donne in post-menopausa, gli anziani, e chi ha una storia familiare di osteoporosi. I sintomi includono dolore osseo, fratture frequenti, e una postura incurvata. Nella vita di una persona, l’osteoporosi può causare una significativa riduzione della mobilità e della qualità di vita, aumentando il rischio di fratture gravi. Nel prossimo paragrafo, esploreremo come l’aria inquinata sia una causa dell’osteoporosi secondo gli ultimi studi scientifici.

Osteoporosi, quante persone colpisce nel mondo e come incidono inquinamento e stile di vita

Molte città nel mondo sono inquinate, e gli effetti dello smog a lungo termine sono oggetto di studi scientifici. Gli scienziati stanno osservando con preoccupazione come la continua esposizione all’aria inquinata influenzi la salute di bambini e adolescenti. Oltre al rischio di osteoporosi, recenti studi hanno evidenziato l’impatto negativo sulla salute mentale dei più giovani.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

Su Science è stato pubblicato un articolo sulla “malattia silenziosa” delle ossa. Secondo i dati di una ricerca, esiste una forte correlazione tra la respirazione di aria inquinata e l’aumento del rischio di osteoporosi. A livello globale, la malattia colpisce un terzo delle donne e un quinto degli uomini sopra i cinquant’anni. Tra i sintomi più temuti ci sono le fratture, spesso invalidanti e dolorose. Poiché l’aria inquinata è un fattore di rischio, la qualità della vita diventa fondamentale. Medici e scienziati sottolineano l’importanza dell’esercizio fisico, di uno stile di vita sano, di un’alimentazione equilibrata e della riduzione di vizi come il consumo di tabacco e alcol.

Perché l’aria inquinata diventa fattore che aumenta il rischio di osteoporosi?

Smog e osteoporosi, la ricerca in tutto il mondo
Smog e osteoporosi, la ricerca in tutto il mondo: foto di Pixabay

Studi epidemiologici in numerose nazioni suggeriscono che i tassi di osteoporosi sono più alti nelle aree con aria altamente inquinata. In particolare, città e villaggi indiani sono noti per questo problema.

Sebbene i ricercatori stiano ancora cercando di comprendere i meccanismi biologici che collegano lo smog alle ossa fragili, la consapevolezza che l’inquinamento atmosferico sia un fattore di rischio per la salute delle ossa è in crescita, come afferma l’epidemiologa Cathryn Tonne del Barcelona Institute for Global Health. Uno studio norvegese del 2007 pubblicato su Osteoporosis International ha rilevato una correlazione debole ma significativa tra l’esposizione all’inquinamento atmosferico e la riduzione della densità ossea. Negli Stati Uniti, un team guidato da Diddier Prada ha esaminato grandi set di dati e trovato un’associazione tra l’esposizione a particolato PM2,5 e fuliggine e un aumento delle fratture ossee e altri marcatori di osteoporosi.

Anche nel Regno Unito, un’analisi di oltre 446.000 partecipanti alla UK Biobank ha mostrato che vivere in aree più inquinate aumenta del 15% il rischio di fratture. Gli studi suggeriscono che gli inquinanti atmosferici possono bloccare la luce solare, riducendo la produzione di vitamina D, e stimolare la formazione di radicali liberi che danneggiano le cellule. Per proteggere la salute delle ossa, è utile evitare l’esposizione allo smog, mantenere uno stile di vita sano con un’alimentazione equilibrata e fare esercizio fisico regolare.

Quali sono i comportamenti virtuosi contro l’osteoporosi e anche come affrontare lo smog nelle nostre città

Città meno trafficate, con mezzi verdi e dove si incentiva l'attività fisica ad esempio nei weekend: un miraggio?
Città meno trafficate, con mezzi verdi e dove si incentiva l’attività fisica ad esempio nei weekend: un miraggio?

Costruire ossa sane e robuste durante l’adolescenza e continuare a monitorare i fattori di rischio per tutta la vita è essenziale per prevenire l’osteoporosi. L’impoverimento osseo inizia intorno ai trent’anni e accelera nelle donne dopo la menopausa. Il Ministero della Salute consiglia una serie di misure per contrastare l’osteoporosi:

  • Seguire una dieta ricca di frutta e verdura con adeguato apporto di calcio e vitamina D.
  • Esporsi quotidianamente al sole per almeno 10 minuti.
  • Fare attività fisica regolare per rafforzare i muscoli e migliorare postura ed equilibrio.
  • Smettere di fumare e moderare il consumo di alcol.
  • Sottoporsi a esami clinici e radiografici quando indicato.
  • In casa, è importante mantenere una buona illuminazione, evitare tappeti scivolosi, e predisporre punti di appoggio, soprattutto in bagno, per prevenire cadute che possono causare fratture.

Per affrontare lo smog nelle città, è utile ridurre l’esposizione all’aria inquinata usando anche mascherine quando il livello di inquinanti è molto elevato, migliorare la qualità dell’aria domestica con purificatori, e preferire spostamenti in aree verdi o meno trafficate.