Microsoft down in tutto il mondo: un blocco di pochi secondi può causare danni da miliardi di dollari
L’ultimo aggiornamento del sistema operativo di Microsoft sta creando problemi su scala globale, con impatti significativi su settori come il turismo e le banche. I giornali riportano che tutto ha avuto origine da un aggiornamento che ha introdotto un bug, capace di diffondersi rapidamente e causare disagi enormi. Al momento, non si parla ancora di un ripristino completo, mentre continuano a crescere le segnalazioni di blocchi e ritardi in tutto il mondo. La situazione è in costante evoluzione, con utenti e aziende che affrontano interruzioni nei servizi e operazioni quotidiane. La speranza è che Microsoft possa trovare rapidamente una soluzione per risolvere questo problema e ristabilire la normalità.
Ecco l’aggiornamento che sta causando problemi da venerdì mattina
Un recente aggiornamento del software di cybersecurity CrowdStrike ha causato gravi disagi a livello mondiale, bloccando PC e server con il famigerato “Blue Screen of Death” (BSOD).
Questo aggiornamento difettoso ha scatenato un caos globale, influenzando vari settori come turismo e banche, con migliaia di macchine offline e in un loop di riavvio. Le prime segnalazioni sono arrivate dall’Australia, seguite da Europa e Stati Uniti, colpendo banche, compagnie aeree e servizi di emergenza. Aziende come Sky News e Ryanair hanno riscontrato gravi interruzioni nelle loro operazioni. Omer Grossman, CIO di CyberArk, ha definito questo incidente uno dei più significativi problemi informatici del 2024.
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La soluzione temporanea per gli amministratori IT prevede l’avvio delle macchine in modalità provvisoria per rimuovere un file specifico. Nel frattempo, CrowdStrike ha revocato l’aggiornamento difettoso e sta lavorando per risolvere il problema.
Quali grandi cambiamenti ha annunciato Microsoft in questi giorni?
Microsoft ha recentemente annunciato una significativa modifica al sistema di aggiornamenti per Windows, introducendo i “checkpoint cumulativi”. Previsti per la fine del 2024, questi aggiornamenti inizieranno con Windows Server 2025 e Windows 11 24H2.
I checkpoint cumulativi offrono un nuovo approccio alla gestione degli aggiornamenti, progettato per ottimizzare l’esperienza degli utenti riducendo il carico sui sistemi. Questi aggiornamenti includeranno solo le modifiche dall’ultimo checkpoint, risultando in pacchetti più leggeri e tempi di installazione ridotti. Gli strumenti di gestione degli aggiornamenti, come Windows Update e WSUS, continueranno a funzionare senza modifiche. Gli utenti possono provare questa novità unendosi al canale Insider Dev e installando la Windows Insider Preview Build 26120.1252.
Quanto sta succedendo oggi non è collegato ai chekpoint cumulativi, Microsoft ogni giorno lavora su bug, miglioramento software e applicativi, spesso anche per la sicurezza. Quanto sta avvenendo oggi è più legato al tema della correzione difetti e falle ma i danni sono notevoli. Vediamoli settore per settore.
Dalla borsa, ai trasporti, alla finanza bancaria: una giornata di Microsoft down globale
Un blocco informatico su scala globale è un’interruzione diffusa e simultanea dei servizi digitali, causata da guasti tecnici, cyberattacchi o errori di aggiornamento, che colpisce numerosi sistemi informatici e utenti in diverse parti del mondo, compromettendo operazioni quotidiane e infrastrutture critiche.
Borse di tutto il mondo. Le borse stanno reagendo fortemente ai recenti disservizi globali causati da un malfunzionamento del cloud di Microsoft Azure, innescato da un aggiornamento difettoso di CrowdStrike. I problemi hanno portato a ritardi e malfunzionamenti nei mercati, con l’indice Ftse Mib di Piazza Affari inizialmente calcolato in ritardo e il London Stock Exchange che ha segnalato difficoltà tecniche. Anche i media e il settore aereo sono stati colpiti, con interruzioni significative in voli e trasmissioni. Le azioni di CrowdStrike sono scese del 13%, mentre Microsoft ha visto un calo del 2% a causa dei disagi.
Trasporti e viaggi. A causa di un malfunzionamento globale di Microsoft Azure, i trasporti stanno subendo gravi disagi. In Israele, ospedali, servizi postali e media sono coinvolti, con possibili ritardi all’aeroporto Ben Gurion. In Nuova Zelanda, l’aeroporto di Christchurch e il Parlamento stanno affrontando problemi informatici. Le principali compagnie aeree statunitensi, tra cui United, Delta e American Airlines, hanno imposto uno stop globale ai voli, mentre aeroporti come Schiphol e Bruxelles stanno utilizzando software alternativi, causando code più lunghe. L’aeroporto di Sydney ha bloccato numerosi voli, creando caos. Anche in Italia, sebbene Fiumicino non sia stato impattato direttamente, si registrano ritardi nei voli per gli USA e l’Europa. Autostrade per l’Italia ha attivato misure di continuità per mantenere il servizio.
Banche e finanza. Oggi, la Borsa di Londra rimane chiusa a causa di un blocco provocato da un aggiornamento difettoso di Microsoft, che ha impattato i sistemi utilizzati per monitorare e analizzare transazioni e indici. Questo episodio illustra chiaramente la globalizzazione digitale e l’integrazione globale dei sistemi informatici. Non si tratta solo di un problema specifico di Microsoft, ma di una questione che riguarderebbe qualsiasi sistema operativo, dato che le piattaforme moderne tendono a integrarsi e intersecarsi per rispondere alle esigenze di mercato. L’incidente sottolinea quanto siano interconnessi i sistemi globali e quanto una vulnerabilità possa avere ripercussioni a catena su scala mondiale. Si segnalano problemi anche nel settore bancario, finanziario e assicurativi interconnessi al sistema Microsoft.