Lulù Sealassié si è aperta su un vero incubo che ha riguardato la sua adolescenza e che l’ha attanagliata.
La ex fidanzata di Manuel Bortuzzo ha infatti raccontato recentemente su instagram di aver subito reveng p*rn quando era poco più che una bambina.
In una diretta social con gli avvocati Giulia e Giorgio, influencer noti al pubblico con il nome di LawPills, e con l’avvocato penalista Cristina Morrone, Lulù ha raccontato la sua verità.
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Lulù ne aveva in realtà già parlato nella casa del GF Vip.
Ricattata per mesi, “Bisogna denunciare immediatamente”
“Ho vissuto questa cosa per davvero tanto tempo, rimanendo sotto ricatto per 6 mesi. Avevo solo 15 anni – ha spiegato sui social – ed ero spaventata e non avevo il coraggio di chiedere aiuto. E più passava il tempo e più la situazione peggiorava ed era difficile calmare questa persona. Ero molto triste e depressa, non sapevo cosa fare. Ero confusa e non sapevo a chi chiedere aiuto”.
La persona in questione era un amico più che un fidanzato, e Lulù si è ritrovata costretta a rivolgersi a Jessica e alla madre perché lui non voleva cancellare le foto.
“Abbiamo fatto la denuncia. Hanno subito fermato questa persona e gli hanno sequestrato tutto. Io consiglio di denunciare immediatamente. Perché la situazione diventa sempre più grande. Questa persona mi ha costretto a fare cose che non volevo quando lo incontravo. Purtroppo so che è difficile ma bisogna cercare qualcuno che ti dia la forza di denunciare“.
Lulù ha ribadito come l’episodio le abbia creato molti problemi e svariati anni prima che riuscisse a riacquistare fiducia nel genere maschile, ammettendo come quello del revenge p*rn sarà uno dei primi argomenti che intenderà affrontare quando avrà una figlia, per metterla in guardia da questo pericolo e per evitare che possa attraversare quello che ha attraversato lei.