Celebrare l’invenzione delle lenti a contatto con una giornata mondiale dedicata: chi nacque il 15 aprile?
Molte persone in Italia e all’estero affrontano problemi di vista che possono trovare sollievo nell’uso delle lenti a contatto. Tuttavia, la transizione dalla montatura degli occhiali alle lenti non è sempre agevole, motivo per cui molti rinunciano a questo strumento incredibile per il ripristino della vista. Sorprendentemente, l’idea delle lenti a contatto non è recente: l’intuizione della loro nascita è attribuita a Leonardo Da Vinci.
La sua nascita, il 15 aprile, è stata persino designata come la Giornata mondiale delle lenti a contatto, promettendo ulteriori celebrazioni in futuro. Leonardo scoprì la possibilità di migliorare la vista immergendo il viso in una ciotola d’acqua contenente una piccola membrana trasparente. Questo concetto, in seguito fu approfondito da Cartesio nel 1636, si arriva alla prima produzione di lenti a contatto con gli sforzi dell’oculista tedesco Adolf Gaston Eugen Flick nella metà dell’Ottocento.
Questa innovazione si è diffusa rapidamente in Europa e negli Stati Uniti d’America. La giornata mondiale delle lenti a contatto così diviene occasione anche per sensibilizzare su usi e abitudini di questo strumento. Quante persone, ad esempio, si sono addormentate con le lenti a contatto ritrovandosi poi gli occhi arrossati? Oppure, chi non ha mai letto o sentito di persone che si sono fatti un bel tuffo in piscina o al mare con le lenti a contatto? Proviamo a vedere che cosa dicono gli esperti per queste due situazioni.
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Giornata mondiale delle lenti a contatto, ancora qualche informazione
La lente a contatto, come afferma Andrea Milletti, Presidente di Assottica Gruppo Contattologia, rappresenta uno strumento cruciale per la correzione visiva. È fondamentale diffondere consapevolezza sull’uso delle lenti, illustrando i loro benefici e promuovendo un utilizzo responsabile. Questo obiettivo verrà raggiunto tra pochi giorni attraverso la partecipazione di diverse figure del settore, tra cui oculisti, ottici e esperti contattologi, insieme a aziende produttrici di lenti a contatto. Inoltre, l’innovazione nel campo delle lenti porterà a membrane morbide sempre più confortevoli e facili da indossare nel lungo periodo. L’annuncio della Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto è avvenuto durante l’evento “Contact Lens Inspiration Day – dal genio di Leonardo alla visione del futuro”, tenutosi a Roma.
E ora, si può andare a dormire con le lenti? Come rimediare se succede?
Le lenti indossate durante il sonno possono compromettere il corretto passaggio di ossigeno alla cornea, indispensabile per mantenerla idratata e funzionale. Sebbene brevi periodi di chiusura degli occhi siano tollerati, dormire per diverse ore con le lenti può causare irritazioni e, nel lungo periodo, persino ulcere dolorose. È comune addormentarsi accidentalmente con le lenti a contatto, ma è importante affrontare la situazione con cautela.
Mentre cercate di rimuoverle, potete utilizzare gocce idratanti specifiche per gli occhi e per le lenti a contatto, ma se l’occhio è particolarmente secco, è consigliabile attendere alcuni istanti, permettendo ai battiti delle palpebre di stimolare la lacrimazione naturale. Dopo qualche minuto, utilizzate nuovamente le gocce idratanti per facilitare la rimozione delle lenti. Indipendentemente che si tratti di lenti mensili o giornaliere, è consigliabile non rimetterle immediatamente, ma attendere alcune ore o il giorno successivo, idratando gli occhi e riponendo le lenti nel contenitore apposito. Le lenti giornaliere, invece, devono essere sostituite con un nuovo paio.
Lenti a contatto sotto o dentro l’acqua: non è una buona idea!
È fondamentale leggere attentamente le istruzioni delle lenti a contatto che si utilizzano, poiché molto probabilmente includeranno avvertenze sull’importanza di evitare di fare la doccia o il bagno mentre le si indossano. Questa precauzione è dovuta al rischio di contaminazione da acqua e sapone, che potrebbero penetrare negli occhi durante il lavaggio del viso.
Nel caso sia necessario risciacquare il viso mentre si indossano le lenti, è importante serrare bene gli occhi e asciugare accuratamente il viso. Tale azione richiede uno sforzo e potrebbe smuovere leggermente le lenti. Tra le ragioni per cui è preferibile evitare l’immersione in acqua con le lenti a contatto vi è la possibilità di esposizione ai batteri. Le lenti devono essere adeguatamente disinfettate prima di essere reinserite o sostituite, e l’acqua potrebbe compromettere questa disinfezione. Ciò potrebbe consentire l’ingresso di microrganismi come batteri, amebe e funghi presenti nell’acqua nell’occhio. Questi rischi sono spesso menzionati anche nelle istruzioni delle lenti a contatto, quindi è vivamente sconsigliato indossarle sotto la doccia.