Svolta nelle indagini per la morte dell’imprenditore italiano ucciso in Messico; la responsabile della sua morte sarebbe la moglie.
A una settimana dal caso dell’omicidio di Raphael Tunesi, infatti, ucciso a colpi di pistola da due sicari a bordo di una moto, si è arrivati a un punto di svolta: è stata arrestata la moglie, Elisabeth Gomes, accusata di essere lei la mandante dell’assassinio del marito.
Fermati con lei altri due uomini, considerati gli esecutori materiali del delitto. Sono stati tutti e 3 arrestati.
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L’ordine di cattura
L’ordine di cattura nei confronti dei tre è stato emesso dallo stato del Chiapas e non sono stati forniti ulteriori dettagli in merito all’arresto. Tunesi è stato ucciso lo scorso 1 luglio a Palenque, dove viveva con la sua famiglia ed era proprietario di un hotel di lusso, il “Quinta Chanabnal”. E’ stato raggiunto da numeosi colpo di pistola esplosi da due uomini che si trovavano a bordo di una moto, mentre lui invece era nella sua auto, una Bmw, vicino la scuola della figlia.
SI è trattato di un vero agguato, terminato con la fuga dei due sicari che hanno abbandonato la moto in un posto poco distante dal luogo del delitto.
Si pensava che il movente dell’omicidio potesse avere a che fare con la malavita, invece ora ha preso corpo l’ipotesi che la moglie dell’uomo possa esser stata la mandante dell’omicidio.
Non è chiaro, però, a questo punto, perché la moglie abbia deciso di mettere fine alla vita del marito. Le indagini in corso, si spera, potranno chiarire dinamiche e movente del delitto.
Tunesi era molto stimato e conosciuto
Raphael Alessandro Tunesi viveva nello stato del Chiapas, nel sud del Messico, da svariati anni, e dove era molto stimato e conosciuto. Un anno fa, aveva partecipato al forum Messico-Italia 500 anni di dialogo culturale” organizzato dal Ministero della Cultura, incentrato proprio sulle relazioni tra Italia e Messico.