Gaia Randazzo si sarebbe suicidata, questo il responso degli inquirenti, nonostante i genitori si siano sempre opposti a questa versione dei fatti.
Nel corso dell’ultima puntata di Chi l’ha visto andata in onda ieri, però, è stato mostrato l’ultimo messaggio inviato all’ex prima di morire: “Ti amo, scusa per tutto. 3:28 Addio (Chiamatelo)”. Cosa voleva dire Gaia con questo messaggio?
Gaia Randazzo e la ricostruzione degli inquirenti
Alle 23.31 del 10 novembre la Superba era ancora Genova. In un breve filmato sul suo telefono, appare Gaia con indosso una giacca nera e i capelli sciolti.
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Nel video non dice nulla, e sul suo cellulare vi sono altri indizi che porterebbero a pensare che si sia tolta la vita, come quello screenshot sul quale era stato scritto “amore”, effettuato la mattina prima del viaggio.
In un appunto della mattina prima, la ragazza aveva scritto: “Le persone non mi vanno a genio quindi…”.
Dopo, quell’ultimo messaggio al fidanzato. Poco dopo ha navigato per circa 20 minuti su un sito di acquisti online, infine il buio.
Le parole dell’ex fidanzato: si erano lasciato 3-4 giorni prima
L’ex fidanzato di Gaia ha poi spiegato la sua relazione con la ragazza, durata circa mesi: “L’ultima volta che ci siamo sentiti io andavo al lavoro e lei mi ha lasciato, erano 3-4 giorni prima della scomparsa. Ci siamo sentiti al telefono. Volevo avere un futuro con lei […] mi è arrivato il messaggio dal fratello. Piangeva. Già stavo male e poi mi è morto il cuore ancora di più”, ha detto il giovane.
Ma i genitori non credono all’ipotesi suicidio.
“Gaia ci aveva detto di aver lasciato il suo ragazzo. Si vedevano da 4 mesi, era poco più di una amicizia. Non ne soffriva, non era depressa, era stata lei a chiudere”
Spera ancora di poterla ritrovare: “Finora ci ha sentiti la polizia marittima di Palermo, ma alle domande che abbiamo fatto nessuno ha dato risposta”.
Poi aggiunge: “Progettava di prendere la patente, aveva finito il corso da estetista e cercava lavoro, sognava di andare dalla nonna e di poter mangiare le arancine che adorava».
“Una persona che ha scelto di morire si comporta così? E poi se avesse avuto problemi gravi ne avrebbe parlato, si confidava con noi e con i fratelli, aveva mille amiche. Anche loro sono incredule, chi la conosceva sa quanta voglia di vivere avesse”.
“Ci risultano casi di aggressioni sulle navi e strani episodi che hanno avuto come vittime giovani donne. Rivolgiamo un appello a chiunque era a bordo e potrebbe aver visto qualcosa. Ogni particolare è importante”.