I reali inglesi tremano, domani verrà pubblicato Endgame, un libro che promette di svelare segreti e retroscena che nessuno dovrebbe conoscere. E a preoccupare è proprio la mano di chi lo ha scritto. C’entra qualcosa Meghan?
Endgame: dentro la famiglia reale
«In quanto membri della famiglia reale che hanno scelto di vivere in modo autonomo e completamente staccati dall’istituzione, Harry e Meghan al momento non hanno alcuna voce in capitolo riguardo alla direzione che prenderà la “Ditta”.
Il “divorzio” di Harry e Meghan dalla casa reale inglese è stato chiacchieratissimo. Accuse di razzismo, bullismo, misoginia, manipolazione dell’immagine hanno tenuto banco per anni. Per molto tempo si è creduto a una crudeltà istituzionale che ha torchiato la coppia, sacrificata per salvare l’altra, quella formata da William e Kate.
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La morte di Elisabetta II ha demolito il muro protettivo che circondava la famiglia reale e ha aperto uno spiraglio in cui chiunque può intravedere la realtà, non filtrata, che si cela al suo interno. Endgame si pone l’obiettivo di decodificare conversazioni reali, ricercare storie, collegare aneddoti. Il tutto da un occhio attento come quello di Omid Scobie, l’uomo che ha passato più di 12 anni al seguito dei reali, tessendo e intrecciando una fitta rete di relazioni all’interno del Palazzo.
Nessuno più di lui è in grado di capire come sono fatti i personaggi reali, come si muovono e si comportano. Ecco perché il libro è attesissimo da mesi, non si tratta di un volume scritto da un giornalista esterno, ma di un attore – se così possiamo chiamarlo – che ha recitato con tutti gli altri personaggi principali per più di una decade.
Omid Scobie, l’uomo-megafono di Meghan Marke
Per molti Omid Scobie è un “uomo-megafono”. Cosa significa? Che la sua mano ha raccontato segreti che Meghan Markle non poteva rivelare a causa della sua posizione sociale. Non sorprende che lo stesso Scobie abbia scritto un altro libro su questo genere: Finding Freedom (sulla libertà ricercata dai Sussex, appunto). Lo stesso scrittore racconta di non aver mai intervistato direttamente la Markle, ma di aver parlato con persone che le sono vicine e di aver carpito i segreti e gli avvenimenti che racconta con molta decisione nei suoi libri.
I Sussex hanno detto di non avere rapporti con lo scrittore, ma di aver concesso a un amico in comune di parlare apertamente in modo da non avallare false dicerie. Ciò ha scatenato i pro-monarchici. Si prospetta, quindi, un libro ricco di pettegolezzi, storie interessanti e fatti scioccanti!