Ci sono canzoni che restano scolpite nei nostri cuori e se siete cresciuti negli anni ’90, questa la ricordate sicuramente. Lo sfortunato cantante è morto a 49 anni.
Chi è Seth Binzer? Il cantante iconico degli anni ’90
Famoso come Shifty Shellshock, in realtà si chiamava Seth Binzer ed è morto il 24 giugno. La sua fama si deve al fatto che è stato co-fondatore dei Crazy Town, band autrice della splendida Butterfly, una delle canzoni di maggior successo del 2000. Il singolo si piazzò al numero uno di diversi paesi, regalando alla band appena debuttante una notorietà planetaria. L’album The Gift of Game vendette 1 milione e mezzo di copie. Poi lo scioglimento nel 2003.
Da allora il rapper ha cercato di lavorare alla sua carriera da solista, non riuscendo però a riscuotere interesse. La sua vita è stata caratterizzata dalla continua lotta contro le dipendenze, motivo per cui è entrato anche in coma nel 2012. Nonostante le continue riabilitazioni, Binzer finiva sempre con il ricaderci. Alcune delle sue esperienze sono state raccontate a livello televisivo, l’artista è infatti apparso nella serie televisiva Celebrity Rehab 1 e 2 e in Sober House 1 e 2.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
E a proposito di sobrietà, solo una settimana fa Binzer aveva scritto un post al riguardo. Nell’immagine una foto di un marciapiede coperto di graffiti con un cuore d’amore e alcuni fiori, con scritto: “Sono più un amante che un combattente… ma quello che ho bisogno di amare di più invece di combattere è me stesso“.
Sulla stessa pagina è ora possibile leggere centinaia di migliaia di tributi, perlopiù commenti dei fan e ricordi degli amici di una vita.
Com’è morto Binzer?
Il rapper è stato trovato morto in casa ma la causa della morte deve ancora essere confermata. Il rapper lascia due figli: Halo, nato dal matrimonio con Melissa Clark (sposata nel 2002 e poi lasciata per divorzio nel 2011) e Gage, nato dalla relazione con Tracy Shellor.
Con Melissa Clark ebbe anche un litigio domestico che culminò con l’arresto, non l’unica volta per Binzer che finì in cella anche nel 2023 per guida in stato di ebbrezza nella Carolina del Sud.