Un anziano di 87 anni avrebbe accoltellato la moglie, gravemente malata da tempo, per poi tentare di togliersi la vita. Una storia triste, un gesto di disperazione maturato nell’uomo per il terrore costante di non riuscire più a essere in grado di provvedere ai bisogni della moglie, purtroppo gravemente malata.
Il motivo del folle gesto sarebbe da ricondursi al fatto che l’anziano, avendo scoperto di essere a sua volta malato, temeva per il futuro della moglie e di non essere più in grado di darle assistenza e supporto fisico ed economico. La moglie è purtroppo deceduta a seguito delle ferite riportate, mentre l’uomo è attualmente piantonato dai carabinieri all’ospedale di Careggi, a causa delle ferite a sua volta riportate.
Le dinamiche
L’anziano avrebbe afferrato un coltello e sferrato diversi colpi alla moglie, poi avrebbe iniziato a colpirsi a sua volta.
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A dare l’allarme è stata la badante, che dormiva in un’altra stanza al momento del fatto e che si è accorta solo il mattino dopo quanto era accaduto.
Subito dopo la segnalazione, sono giunti sul posto i militari dell’arma che hanno interrogato i famigliari e la persona che li assisteva. Sembrerebbe infatti che la defunta, che presentava diverse patologie, necessitasse di assistenza costante. Ad assisterla, la badante, i due figli ed il marito, appunto. Adesso verranno ascoltati anche per capire se il padre avesse mai dato prima d’oggi segni di squilibrio.
La paura per la scoperta della malattia
Avendo scoperto di avere una patologie molto grave, l’uomo, forse esasperato dalle condizioni economiche, ha perso lucidità e ha compiuto l’altro gesto. Adesso si dovrà dunque valutare se era capace di intendere e volere o meno al momento dell’omicidio.
Il pubblico ministero ha già disposto l’autopsia sulla salma della donna. Non appena le condizioni di salute dell’uomo miglioreranno, fornirà la propria versione dei fatti agli inquirenti.