I luoghi dove avvengono apparizioni mariane, eventi miracolosi o guarigioni sono sottoposti a lunghi esami da parte della Chiesa. Non importa quanti fedeli vi si raccolgano: la verifica vaticana è essenziale per garantire la verità e proteggere il sito da possibili mistificazioni. Medjugorje, uno dei luoghi mariani più rilevanti del nostro tempo, è un caso emblematico.
Qui le apparizioni della Madonna hanno attirato milioni di fedeli, ma la prudenza della Chiesa ha richiesto decenni di indagini. Recentemente, il Papa ha dato un nulla osta importante, confermando il valore spirituale del luogo. Questa notizia è accolta con favore non solo dai credenti, ma anche da chi sta investendo in opere di grande rilievo, come la costruzione dell’Ospedale della Pace, un nuovo pronto soccorso a servizio dei pellegrini.
Medjugorje e il nulla osta del papa
Il Vaticano ha concesso il nulla osta ai pellegrinaggi a Medjugorje per i suoi “frutti positivi”, senza tuttavia riconoscere come autentici i presunti eventi soprannaturali. Il documento del Dicastero per la Dottrina della Fede, con il placet di Papa Francesco, sottolinea che lo Spirito Santo agisce per il bene dei fedeli, ma i pellegrinaggi devono avere come scopo l’incontro con Maria e Cristo, non con i veggenti.
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Pur apprezzando i “frutti abbondanti” di conversioni e preghiera, la Santa Sede non esprime giudizi sugli eventi soprannaturali o sulla moralità dei veggenti. Il Vaticano invita a prestare attenzione a eventuali messaggi confusi e chiede di inserire la Nota ufficiale in ogni pubblicazione sui messaggi di Medjugorje. I vescovi diocesani mantengono la facoltà di valutare la situazione nei propri territori.
Sul dossier dedicato a Medjugorje, ha lavorato una Commissione guidata dal Cardinale Camilo Ruini e sulla base delle nuove regole dedicate alle apparizioni. Il documento dedicato è stato presentato dal Prefetto della Dottrina della Fede, il Cardinale Victor Manuel Fernandez. Link di approfondimento: Vaticanews e Stampa vaticana – Dicastero Dottrina della fede
Tra i fedeli più noti a Medjugorje Paolo Brosio, impegnato nella costruzione di un pronto soccorso
Paolo Brosio ha definito il nulla osta del Vaticano per Medjugorje una “giornata epocale” e ha confessato di aver pianto dalla gioia, considerandolo un riconoscimento dopo oltre 40 anni di attesa.
Brosio, giornalista e scrittore, ha riscoperto la fede proprio a Medjugorje, che descrive come un luogo “misterioso e sovrannaturale”. Oltre al suo impegno spirituale, ha costruito case per orfani e anziani abbandonati e sta lavorando alla realizzazione di un ospedale di Pronto Soccorso della pace, avendo già investito oltre 700mila euro. I fondi provengono da donazioni, incluso Mediafriends e Scherzi a Parte.
Paolo Brosio non è l’unico personaggio noto devoto al luogo mariano, altre persone tra artisti, giornalisti e politici si sono recate a Medjugorje nel corso degli anni. Giulio Andreotti, Umberto Bossi e Matteo Renzi sono stati tra i politici più noti a intraprendere il viaggio. Tra le celebrità, Claudia Koll, Andrea Bocelli e Kim Rossi Stuart hanno condiviso la loro esperienza spirituale. Nicola Legrottaglie, Elisabetta Gregoraci e Valeria Marini hanno raccontato di aver trovato pace e rinnovamento interiore dopo il pellegrinaggio.
Quali sono gli altri posti importanti per le apparizioni mariane?
Le apparizioni di Međugorje iniziarono il 24 giugno 1981, quando due ragazze, Ivanka Ivanković e Mirjana Dragičević, videro una figura femminile luminosa sulla collina del Podbrdo.
Nei giorni successivi, il gruppo dei veggenti si ampliò, includendo altri ragazzi del villaggio. La figura, riconosciuta come la Madonna, avrebbe parlato ai giovani, invitandoli alla preghiera e alla pace. Nonostante le tensioni con le autorità jugoslave, le apparizioni proseguirono, attirando sempre più persone. Nel 1984-1985, ai veggenti furono rivelati dieci segreti riguardanti eventi futuri.
Da allora, Međugorje è diventato uno dei principali luoghi di pellegrinaggio mariano, con messaggi della Madonna divulgati regolarmente. Le apparizioni di Međugorje si collocano tra le più importanti al mondo, insieme a quelle di Lourdes in Francia, Fatima in Portogallo e Guadalupe in Messico, luoghi in cui si venerano eventi simili legati alla figura della Vergine Maria.