Giallo ad Aosta sulla una donna ritrovata senza vita: identificata da alcuni parenti

By Iole Di Cristofalo

Donna senza vita ad Aosta: prime informazioni dall’Ansa, che cosa ha causato la morte della vittima?

Dal venerdì, si è scatenata una drammatica indagine attorno alla morte di una donna, rinvenuta senza vita all’interno di una remota chiesetta nella Valle d’Aosta. La scoperta ha gettato un’ombra di mistero, con interrogativi che ruotano attorno alla causa del decesso e alle circostanze che lo hanno accompagnato. Cruciali saranno gli esiti degli esami tossicologici, che potrebbero chiarire se si sia trattato di un omicidio o se vi siano altre cause dietro le ferite riscontrate sul collo e sull’addome della vittima.

Secondo quanto emerso dall’autopsia condotta dal medico legale Roberto Testi e riportato in una relazione preliminare consegnata alla procura di Aosta, sembra che il decesso sia stato causato principalmente da dissanguamento. Tuttavia, non è escluso che le lesioni riscontrate potrebbero essere state inflitte in un luogo diverso da quello in cui il corpo è stato trovato. Sono state avanzate ipotesi riguardanti la possibilità di un omicidio violento, con segni di possibile trascinamento che potrebbero aver aggravato le condizioni delle ferite.

Le autorità investigative si trovano ora ad affrontare la difficile sfida di stabilire l’orario approssimativo del decesso e determinare da quanto tempo il corpo si trovasse nella chiesetta fatiscente, situata nel villaggio di Equilivaz, non distante da Courmayeur. La procura di Aosta ha prontamente avviato un fascicolo per omicidio, e l’intera comunità resta in attesa di sviluppi e di risposte che possano gettare luce su questa tragica vicenda.

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Notizia dell’ultima ora: riconosciuta da parenti la vittima in Valle d’Aosta, è una donna francese di 22 anni.

Omicidio ad Aosta
Cronaca, immagine di archivio (Pixabay)

Gli inquirenti hanno recentemente identificato la donna rinvenuta senza vita in Valle d’Aosta. La vittima, una giovane donna francese di ventidue anni, è stata riconosciuta dai suoi parenti, i quali si sono recati presso la caserma dei carabinieri locali per fornire le informazioni necessarie. Il tragico ritrovamento è avvenuto grazie alla segnalazione di alcuni escursionisti. Risulta che la giovane, accompagnata da altri, fosse impegnata in una forma di turismo sempre più diffusa, nota come “urbex”, che consiste nell’esplorazione di luoghi abbandonati o dimenticati.

Al momento, l’indagine condotta dalla procura rimane aperta e non ci sono piste concrete riguardo al coinvolgimento di terze persone. Si è esclusa l’utilità di un furgone rosso precedentemente segnalato nelle vicinanze. L’autopsia ha rivelato che la causa del decesso è stata un’emorragia derivante da ferite al collo e all’addome. Sorprendentemente, il momento della morte sembra risalire a un periodo compreso tra la fine di marzo e i primi giorni di aprile, coincidendo con le festività pasquali.

È attesa con interesse l’esito degli esami tossicologici, i quali potrebbero fornire ulteriori dettagli sulla dinamica dell’accaduto. Le basse temperature registrate in quei giorni hanno contribuito a preservare lo stato del cadavere, agevolando così le indagini degli inquirenti.

Il momento del ritrovamento, i carabinieri hanno anche isolato un sasso sporco di sangue

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La scoperta del cadavere avvenne quando una persona durante una passeggiata, alle 14:30, notò il corpo e chiamò i soccorsi. Segni di trascinamento sul terreno suggeriscono un possibile luogo dell’aggressione nella boscaglia, non lontano dalla chiesetta. La vittima è stata esaminata sul posto e trasferita per l’analisi delle ferite.

Tracce di sangue e una pietra ricoperta di sangue sono state rinvenute, rafforzando l’ipotesi di omicidio. Una testimone fornisce una descrizione della coppia sul furgone, apparentemente proveniente dal confine svizzero, che nega il coinvolgimento, indicando che cercavano un supermercato e un luogo per campeggiare. La coppia è stata descritta dal testimone come dark, parlava soprattutto l’uomo perché conosceva bene l’italiano. Le impressioni del testimone ricadono su una coppia che segue la cultura dark.

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