Notte di Capodanno 2023-2024, caso Emanuele Pozzolo: non ci voleva proprio all’interno di una Proloco!
La licenza di porto di armi in Italia è una particolare autorizzazione amministrativa che permette ai cittadini italiani che ne sono titolari di portare o trasportare un’arma al di fuori della propria abitazione. Esistono diversi tipi di porto di armi e la normativa principale fa riferimento al testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Come esiste una legge sulla possibilità di detenere e trasportare armi da fuoco o da taglio, esiste anche una legge precisa contro la detenzione abusiva di armi. L’articolo è il 697 all’interno del codice penale, RD 199 ottobre 1930, n.1938.
L’inizio anno 2024, come tanti altri capodanni, deve essere, purtroppo!, ricordato anche per il numero di ferimenti gravi causati da petardi, mini bombette ed esplosivi utilizzati per divertirsi.. durante la notte di fine anno. Come non mai però, il passaggio 2023-2024 verrà ricordato per la morte di una donna, Concetta Russo, causato da un colpo accidentale di una pistola, detenuta con un porto abusivo di arma e anche per l’uso non responsabile di una mini arma da fuoco in un contesto cittadino che dovrebbe essere il posto più sicuro al mondo. Una proloco turistica utilizzata per festeggiare l’inizio anno. Raccontiamo i fatti e le indagini del caso Emanuele Pozzo.
Emanuele Pozzolo, che cosa è successo nella notte di Capodanno?
Emanuele Pozzolo, deputato Fratelli d’Italia, ha portato alla festa di Capodanno una pistola regolarmente detenuta, in particolare una North American Arms LR22. Tutto quello che raccontiamo avviene in un borgo della provincia di Biella, Rosazza.
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Si è nella sede della Pro Loco del paese, affittata dalla sindaca per la festa di San Silvestro, veglione iniziato alle 20 con tanto di menù e programma per i festeggiamenti. Era presente anche il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro. La pistola viene tirata fuori, parte un colpo non voluto e il proiettile colpisce il genero di un agente di scorta.
La sindaca, Francesca Delmastro, sorella del segretario, ha dichiarato che era fuori e non ha saputo subito dell’incidente. Per fortuna, la ferita dell’agente di scorta ha portato ad una prognosi di dieci giorni. Lo stesso sottosegretario ha però ammesso la gravità di quello che è successo. Il fatto tra social e dichiarazione ha avuto eco politico e sono state fatte critiche severe ma anche ironiche sull’accaduto.
Le indagini in corso, Emanuele Pozzolo ricorre all’immunità parlamentare
In queste ore, molti giornali si sono concentrati sul tipo di pistola utilizzata, Emanuele Pozzolo non ha negato la proprietà dell’arma ma il suo utilizzo, queste le ultime informazioni sulle indagini che stanno tenendo i carabinieri. La North American arms LR22 è una pistola di piccole dimensioni, costo medio 500 euro circa. Una pistola da borsetta, scelta dai collezionisti, e come seconda arma per la sua massima occultabilità. E’ anche una mini pistola scelta perché sicura contro gli spari accidentali, essendo di piccole dimensioni viene inserita in posti (taschino, borsa, valigia) dove è facile il movimento del grilletto, però chiaramente bisogna essere molto prudenti.
I carabinieri stanno ascoltando diversi testimoni per ricostruire i fatti, la pistola è stata riconosciuta da Emanuele Pozzolo di sua proprietà ma ha dichiarato di non aver sparato. Ufficialmente, si legge da varie fonti, ha invocato l’immunità parlamentare e si è rifiutato di sottoporti al test dello stub, vestiti compresi. Sono analisi che sarebbero servite ad accertare la presenza o meno di polvere da sparo. Il deputato ha dichiarato “confermo che il colpo è partito accidentalmente ma non sono stato io a sparare.
Si attende anche la reazione di Giorgia Meloni sull’accaduto
Tra le versioni, Emanuele Pozzolo, 38 anni, originario di Vercelli, aveva atteso il Capodanno nella casa di famiglia e poi è passato alla proloco per salutare i presenti. Con sé portava una mini revolver che ha deciso di mostrare alle persone. Il Sottosegretario ha dichiarato che era fuori, nel piazzale quando è accaduto l’incidente. Tra le dichiarazioni, “se sapevo che Pozzolo portava con sé una pistola non l’avrei invitato alla festa”. FdI sta indagando sul deputato e c’è l’ipotesi per l’espulsione. Invece, per Giorgia Meloni il Caso Pozzolo è un’ennesima grana che si aggiunge al Caso Verdini sulle autostrade e alla difesa dura sulla linea del MES, in più c’è la conferenza stampa rinviata a causa degli otoliti.