E’ così che ormai molti giovani cercano di sopperire al disagio: ingoiando numerose pastiglie di paracetamolo fino a tentare di uccidersi.
E’ un fenomeno sempre più dilagante, questo, che ha portato addirittura in ospedale con una grave insufficienza epatica tantissimi giovani, alcuni addirittura giovanissimi, tanto che ad essere allarmati sono gli stessi pediatri.
Il ricovero e la letalità del paracetamolo
Se assunto in dosi massicce, il paracetamolo può addirittura essere letale. Tre gli adolescenti ricoverati nelle ultime settimane, molti di loro hanno rischiato la vita.
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Le chat pro-paracetamolo
“I gruppi sul telefonino sono conosciuti e contengono informazioni su chi ha provato, sugli effetti”, dice il dottor Dall’Amico, primario di pediatria all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone.
Si tratta di un tam tam potenzialmente letale e molto pericoloso, dato che alcuni giovani sono arrivati in ospedale ai limiti di un’overdose.
“Si rischiano danni permanenti al fegato, fino al trapianto. Il dosaggio eccessivo è estremamente tossico per il nostro organismo“, spiega il dottor Dall’Amico.
“Il paracetamolo -prosegue Dall’Amico ai microfoni di Leggo- è un farmaco banalizzato ma che produce effetti gravissimi. Chi ha intenzione di farsi del male, cerca la prima cosa a disposizione” e purtroppo come sappiamo la tachipirina è un farmaco da banco presente in quasi tutte le case.
“Giovani che hanno trascorso giorni e giorni semi-incoscienti , con vomito e distonia. A volte, dopo averla scampata, riconoscono l’errore. In altri casi purtroppo ci riprovano. Abbiamo purtroppo avuto già due casi di recidiva”
Siamo stati costretti a sigillare le porte che “proteggono” i farmaci. Il rischio è quello che possano essere prelevati oggetti taglienti o ancora medicinali potenzialmente pericolosi“