Anna Safroncik preoccupata per il padre a Kiev: “Vorrei portarlo via ma…”

D’origine ucraina Anna Safroncik, attrice molto nota in Italia, ha manifestato sui social la sua angoscia e preoccupazione per quello che sta succedendo nella sua terra. La guerra dichiarata dalla Russia all’Ucraina preoccupa il mondo ma soprattutto sta mettendo in pericolo gli abitanti dello stato. L’attrice ha riferito che il padre si trova a Kiev, è un insegnante universitario, vorrebbe portarlo in Italia ma a quanto pare per il momento non è possibile.

“Sento mio padre ogni ora per sapere come va. Siamo molto angosciati e nessuno ha dormito stanotte”. La Safroncik è seriamente turbata, ha anche riferito che quando parla con il genitore sente spari e bombe: “Si sentono bombe, spari, le famiglie sono dentro casa. Da qui è difficile continuare a portare avanti gli impegni quotidiani”. A quanto pare per il momento trasferire il padre non è possibile e questo le crea ancora più ansia:

“Vorremmo portare via i nostri cari da Kiev, ma al momento è impossibile. Vige la legge marziale, ma soprattutto qualunque uomo venga fermato per strada su territorio ucraino viene arruolato.” L’attrice ha poi spiegato: “Mi ha fatto sapere una mia amica che il marito è stato fermato mentre stava per raggiungerla. Gli hanno dato un minuto per salutarla al telefono e cambiarsi per partire.“

Anna Safroncik: “E’ una guerra mai finita”

Nei giorni scorsi Anna Safroncik ha manifestato tutta la sua preoccupazione in merito a quello che stava succedendo in Ucraina. Al Corriere della sera l’attrice ha infatti confessato tutto il suo disagio e la rabbia verso una guerra che non è mai finita:

“Sono talmente arrabbiata.  È una guerra mai finita, ma è da quando ci sono state le prime ribellioni al centro di Kiev che gli scontri continuano, che la gente continua a morire, che i nostri due popoli sono in guerra anche se sono fratelli”. L’attrice, reduce dal set del corto L’estate di Virna di Alessandro Zizzo è apparsa seriamente provata.