Claudio Mandia, il giovane italiano trovato morto nel campus del college in cui studiava, a New York, potrebbe essersi tolto la vita. Questa, comunque, al momento è solo una mera ipotesi a cui sembrano non credere amici e famigliari del ragazzo, che, dicono fermamente: “Claudio amava la vita”.
Ma perché Claudio si sarebbe tolto la vita? Forse per un compito copiato. La “punizione” per chi copia i compiti per gli studenti USA è quella dell’espulsione. Claudio, secondo questa ricostruzione, preso dallo sconforto e con l’imminente arrivo dei genitori al college, potrebbe essersi tolto la vita pur di non dover fronteggiare una esplulsione proprio a un passo dal conseguimento del suo diploma.
Gli avvocati statunitensi dello studio associato Bochetto-Lentz non vogliono comunque entrare nei dettagli e attendono lo sviluppo delle indagini.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Intanto, la EF Academy ha emesso un comunicato stampa nel quale scrive: “Siamo profondamente, profondamente addolorati per la tragica scomparsa di Claudio Mandia. I nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici qui a New York e a casa in Italia”.
L’istituto aggiunge: “La sicurezza della nostra comunità scolastica è sempre la nostra massima priorità. Abbiamo politiche e procedure molto forti per quanto riguarda la salute e il benessere dei giovani che sono lontani dai loro paesi d’origine“.
L’Academy sottolinea di essere “in stretto contatto con le autorità locali che stanno indagando sulle circostanze della sua morte. Abbiamo il cuore spezzato e ci siamo offerti di fornire tutto il supporto che la famiglia di Claudio potrebbe richiedere, mobilitando anche consulenti e supporto aggiuntivo per la nostra comunità scolastica più ampia”.
E ancora: “In segno di rispetto per la sua famiglia, per gli altri nostri studenti e per le indagini di polizia in corso, ci riserveremo ulteriori commenti“.
I genitori di Claudio, Elisabetta Benesatto, docente universitaria, e Mauro Mandia, imprenditore, hanno chiesto rispetto per il figlio.
Ieri gli studenti del college e amici di Claudio hanno fatto volare in cielo dei palloncini bianchi con dei messaggi per il loro amico scomparso.