Mara Carfagna lascia forza Italia: il comunicato stampa

By Redazione

A dare notizia dell’uscita da Forza Italia di Mara Carfagna è Repubblica.

Già dopo la caduta del governo Draghi, aveva annunciato di avere necessità di una “seria riflessione politica”.

Alla fine della riflessione, la scelta ponderata, e nell’intervista ha fatto sapere: “Tirerò le somme a breve”.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

“Sconfitti in modo bruciante”

La riflessione che sto facendo parte da due dati di fatto: gli applausi di Putin alla crisi e le centinaia di messaggi di sindaci e imprenditori che da giorni mi dicono ‘ma siete impazziti?’. Per quattro anni, mi sono battuta all’interno del partito per difendere la sua collocazione europeista, occidentale e liberale, dall’abbraccio del sovranismo. Una parte considerevole di Forza Italia la pensava allo stesso modo. Siamo stati sconfitti, più volte, l’ultima in modo bruciante: neppure consultati sulla crisi del governo di salvezza nazionale che noi stessi avevamo voluto. Ora mi chiedo: ha un senso proseguire una battaglia interna? O bisogna prendere atto di una scelta di irresponsabilità e instabilità, fatta isolando chi era contrario, e decidere cosa fare di conseguenza?“.

Mi interessa il futuro: i soldi del Pnrr e le opere pubbliche collegate, le intese per gli approvvigionamenti invernali di gas, una manovra economica espansiva e protettiva al tempo stesso. Cose pratiche, concrete, che bisognava mettere in sicurezza prima del voto del marzo prossimo e rivendicare come successi un minuto dopo. Era questo l’esame di maturità che FI avrebbe dovuto chiedere a Lega e FdI: dimostriamo agli italiani, all’Europa e all’Occidente che siamo un fronte responsabile, serio, capace di rispettare i patti fino in fondo. Si è fatto il contrario. Ciò che conta ora è ripristinare l’affidabilità italiana, messa gravemente a repentaglio dalla crisi e da chi l’ha provocata“.

“Il 20 luglio strappo irrimediabile. Il Rubicone è stato varcato”

Carfagna parla di un irrimediabile “strappo”, avvenuto il 20 luglio: “Dal 20 luglio il Rubicone è stato varcato. È stata fatta una scelta di totale discontinuità con la nostra storia e con le nostre relazioni europee e occidentali...Sono rimasta sulla sponda dove sono sempre stata. Di fronte a un bivio tra sottomettermi a una visione che non è la mia e rispettare quella in cui ho sempre creduto, non ho avuto alcun dubbio. In questo momento la priorità è mettere in sicurezza il Paese, non esporlo a salti nel buio“.

Lascia un commento