Gran Sasso, tragedia in montagna: ritrovati senza vita i due alpinisti scomparsi

By Loredana Di Stefano

I corpi di Luca Perazzini, 48 anni, e Cristian Gualdi, 42 anni, sono stati ritrovati senza vita questa mattina, dopo giorni di intense ricerche sul Gran Sasso. I due alpinisti, originari di Santarcangelo di Romagna, erano scomparsi domenica scorsa, dopo essere scivolati in un canalone nella zona di Vallone d’Inferno, vicino alla Cima Grande, la vetta più alta del massiccio.

Il ritrovamento durante il sorvolo del Cnsas

Il ritrovamento è avvenuto grazie a un elicottero del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas), che ha perlustrato l’area nella mattinata di venerdì. Le squadre di soccorso, insieme alla Guardia di Finanza, hanno individuato uno dei corpi grazie a un cane delle unità cinofile. L’altro alpinista è stato avvistato poco dopo durante la perlustrazione visiva.

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Le salme sono state recuperate con l’ausilio di un verricello da un elicottero del 118, partito dall’Aquila, e trasportate all’obitorio dell’ospedale di Teramo per gli accertamenti.

Gran Sasso
Gran Sasso

Le difficoltà delle operazioni di ricerca

Le ricerche sono state ostacolate da condizioni meteorologiche proibitive. Nella giornata di giovedì, le squadre della Guardia di Finanza avevano tentato invano di raggiungere il Vallone d’Inferno, trovandosi di fronte a neve altissima e forti raffiche di vento. Gli operatori, dotati di sci, hanno cercato indizi senza successo, mentre l’elicottero non poteva operare a causa del maltempo.

Un supporto cruciale è arrivato dal sonar Recco, uno strumento in grado di rilevare la presenza di materiali metallici sotto la neve, utilizzato per localizzare eventuali oggetti personali dei dispersi.

La dinamica dell’incidente

Secondo quanto riferito, Luca Perazzini e Cristian Gualdi avrebbero comunicato per l’ultima volta di essere scivolati in un canalone. Le condizioni estreme e l’assenza di segnali visibili nella neve hanno reso difficile localizzare il punto esatto della caduta. Solo venerdì mattina, con un miglioramento delle condizioni climatiche, i soccorritori sono riusciti a effettuare una perlustrazione più approfondita.

Gran Sasso
Gran Sasso

Luca Perazzini e Cristian Gualdi erano appassionati di alpinismo e amanti della montagna. La loro scomparsa ha scosso profondamente la comunità di Santarcangelo di Romagna, che sperava in un esito diverso.

Questo tragico incidente sottolinea ancora una volta i pericoli legati alle escursioni in montagna, soprattutto in condizioni invernali estreme. Gli esperti raccomandano sempre prudenza, equipaggiamento adeguato e preparazione meticolosaper affrontare queste sfide.

Le salme saranno ora sottoposte a ulteriori accertamenti, ma resta il dolore per una perdita che ha lasciato un segno indelebile.