Chiara Santoli ed era originaria di Rovereto, e faceva la veterinaria, è morta ieri mattina schiacciata da una mucca che stava visitando un una stalla di Custoza in provincia di Verona.
La giovane, 25 anni, si era laureata alla facoltà di medicina e veterinaria dell’Università di Padova e stava svolgendo il tirocinio professionale.
Aveva superato l’esame di Stato e si era iscritta all’Albo dei Veterinari della provincia di Trento lo scorso marzo.
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I fatti
Secondo una prima ricostruzione, Chiara sarebbe morta sul colpo: l’animale imbizzaritosi le è finito addosso.
La giovane è caduta, ed è rimasta schiacciata contro la ringhiera ed il box della stalla.
La 25enne è caduta restando schiacciata tra la ringhiera e il box della stalla: ha riportato un trauma cranico e toracico, entrambi per lei purtroppo fatali.
Sono stati inutili i soccorsi arrivato con l’elicottero di Verona Emergenza: una volta giunti sul posto, i sanitari non hanno potuto dare altro che constatare il decesso.
I messaggi di cordoglio
Tra i messaggi di cordoglio, quello dell’Ordine dei veterinari: “C’è grande amarezza in tutti noi del consiglio direttivo dell’Ordine per questa giovane collega. Una vita spezzata. Una cosa che ci ha provocato grande tristezza”, a parlare in rappresentanza, è il presidente dell’Ordine dei veterinari della Provincia autonoma di Trento, Marco Ghedina.
Il presidente ha aggiunto: “Una ragazza laureata nei tempi previsti, molto attenta e giudiziosa che ha cercato immediatamente, dopo l’iscrizione all’Ordine, un suo spazio lavorativo dedicandosi agli animali da reddito. Stava seguendo un collega esperto e purtroppo, anche se la sicurezza è sempre massima, le variabili e gli imprevisti che non vengono calcolati possono purtroppo essere fatali, come in questo caso”,
anche il Sindaco Francesco Valduga ha espresso il suo cordoglio: “Non esistono parole che possano lenire un dolore così grande come la perdita di una figlia così giovane, mentre svolgeva il lavoro che amava. Ci stringiamo ai familiari in questo momento così drammatico”,
Infine, anche L’Associazione nazionale dei medici veterinari italiani Anmvi si è stretta intorno al dolore della famiglia con una nota: “Esprime cordoglio e vicinanza ai familiari. Auspica inoltre un rapido accertamento delle circostanze di questa disgrazia, con incredulità e sofferenza per la perdita della giovane collega”.