Giornata della biodiversità
In questi giorni difficili che ci propongono gli effetti del cambiamento climatico (alluvioni in Emilia Romagna), si parla sempre di più di sostenibilità e di rispetto della Natura. In detto contesto cade bene la celebrazione di oggi. Il 22 di maggio è la giornata mondiale della biodiversità, conosciuta anche come International Day for Biological Diversity. La giornata è stata proclamata nel 2000 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per celebrare l’adozione della Convenzione sulla Diversità Biologica proclamata il 22 maggio del 1992 e per promuovere la consapevolezza globale delle problematiche connesse alla biodiversità. Rigenerare la biodiversità è il tema di quest’anno.
Giornata mondiale delle Api il 20 di maggio
Cambiamento climatico, 5 scienziate che cambieranno il Pianeta
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Spiagge più sostenibili d’Italia, assegnate le Bandiere Blu 2023 a 226 località
L’accordo di Kunming-Montréal, obiettivi sulla biodiversità
Quest’anno è la prima ricorrenza dopo che è stato siglato l’Accordo di Kunming-Montréal sulla biodiversità alla Cop15 lo scorso dicembre. Dai negoziati internazionali tra 196 nazioni sono scaturiti nuovi obiettivi per il decennio, dopo avere mancato i target di Aichi del 2020, parzialmente dovuto alle difficoltà della pandemia di Covid-19. La strategia al 2030 per la biodiversità pretende di invertire la perdita di diversità biologica in corso a livello planetario. Alcuni dei punti per difendere la biodiversità approvati nell’Accordo sono:
30 x 30
L’obiettivo 3 prevede di proteggere almeno il 30% delle aree terrestri e marine della Terra entro la fine del decennio. Le misure dovrebbero essere efficaci e attuate a livello globale; inoltre, non dovrebbero impattare la vita dei popoli indigeni, che dovranno mantenere inalterati i loro diritti.
Sussidi ambientalmente dannosi
Nel testo finale del patto globale sulla natura resta anche il passaggio dedicato ai sussidi ambientali globali, concessi per attività poco sostenibili. L’obiettivo 18 stabilisce di “identificare entro il 2025 ed eliminare, abbandonare gradualmente o riformare gli incentivi, compresi i sussidi, dannosi per la biodiversità”. Ciò deve essere fatto “in modo proporzionato, giusto, equo ed efficace”.
Finanziare la natura
Secondo gli accordi, i paesi ricchi devono fare di più per finanziare la protezione della natura. E, infatti, i più potenti aumentano di 30 miliardi di dollari l’anno il loro contributo
Biopirateria
Alla Cop15 vengono inoltre istituite regole per proteggere la proprietà delle informazioni biologiche usate per produrre farmaci, vaccini o alimenti. Una parte dei proventi deve spettare ai paesi da cui provengono le informazioni biologiche, che sono in genere quelli in via di sviluppo.
Popoli indigeni
Il patto globale per la natura riconosce ai popoli indigeni i modelli di conservazione della natura, che devono essere maggiormente diffusi. Tali popoli rappresentano il 5% della popolazione mondiale ma tutelano l’80% della biodiversità.
Pesticidi e inquinamento da plastica
L’obiettivo 8 parla di ridurre del 50% i rischi derivanti dai pesticidi. In particolare, si parla di ridurre i rischi e l’impatto negativo dell’inquinamento da tutte le fonti, entro il 2030, a livelli che non siano dannosi per la biodiversità, ridurre di almeno la metà l’eccesso di nutrienti persi nell’ambiente e ridurre di almeno la metà il rischio complessivo derivante dai pesticidi e dalle sostanze chimiche altamente pericolose.
Le 22 azioni da compiere il giorno della Biodiversità
Secondo la Convenzione sulla Biodiversità, ci sarebbero 22 azioni semplici da compiere il 22 maggio (ma non solo sono), per renderci più consapevoli dell’importanza della Natura. Ve le indichiamo di seguito:
- Pulisci l’ambiente che ti circonda (aiuole, spiagge, parchi)
- Pulisci e sistema le aree degradate, non devi andare necessariamente lontano da casa tua;
- Rispetta la natura: Scatta foto; non prendere campioni;
- Salva gli animali in difficoltà, non importa se sono grandi o piccoli; contatta i centri di recupero della fauna
- Previeni la diffusione delle zoonosi facendo attenzione all’igiene
- Pianta alberi e fiori nel tuo giardino e in altri luoghi
- Consuma in modo responsabile (mangia cibo locale e genuino, evita gli imballaggi di plastica e ricicla)
- Risparmia energia (ad esempio spegnendo le luci e i dispositivi elettronici quando non ti servono)
- Condividi i tuoi oggetti con gli altri, donando specialmente a chi ne ha bisogno
- Acquista prodotti con certificazione biologica
- Aiuta qualcuno a smettere di fumare
- Goditi la biodiversità urbana nei parchi della tua città e costruisci casette per attirare api e uccelli
- Supporta le aziende impegnate nella tutela della natura
- Cambia un’abitudine che è nociva per la biodiversità (ad esempio usare prodotti di plastica usa e getta)
- Chiedi alle aziende da cui acquisti informazioni sulla loro impronta aziendale
- Riduci al minimo gli sprechi (alimentari e non solo)
- Informati sulla biodiversità; leggi e mantieniti aggiornato;
- sostieni le società amiche della biodiversità;
- Sostieni le organizzazioni ambientaliste
- Aumenta la tua consapevolezza sulla biodiversità: informati
- Condividi le tue conoscenze con gli altri
- Celebra la giornata della Biodiversità!