Di tutti i concorrenti del Grande Fratello, Giuseppe Garibaldi è quello che desta più interrogativi. Simpatico, ma non troppo. Amato, ma non troppo. Riesce a restare nella casa perché innamorato di Beatrice Luzzi. Vero o falso?
Chi è Giuseppe Garibaldi
Nato a 23 gennaio 1993 a Palmi, in Reggio Calabria, Giuseppe Garibaldi è un concorrente NIP di Grande Fratello 2023. Il suo lavoro è stato nei bar della sua regione e nella piccola coltivazione agricola di famiglia. Nel 2020 ha poi deciso di accettare una chiamata come personale ATA nelle scuole del Veneto, passando poi a Piacenza e ritornando poi in Calabria dove alterna il lavoro nelle scuole con quello serale di barman in discoteca.
Da sempre autoironico, scherza sul suo cognome adducendo una parentela con lo storico Giuseppe Garibaldi, l’Eroe dei Due Mondi. Peccato si tratti di un errore all’anagrafe che ha creato una curiosa fantomatica discendenza. Giuseppe Garibaldi gieffino ha detto: “Esistono due storie nella mia famiglia, una dice che siamo parenti, l’altra no, a seconda delle convenienze. Ma io porto con orgoglio questo nome. Lui ha unito l’Italia, io unirò la Casa del Grande Fratello“.
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Il suo percorso nel Grande Fratello
L’avventura di Giuseppe è all’insegna del divertimento, ma più volte ha rischiato l’eliminazione diretta. Il ragazzo ha spesso usato l’insulto omofobo che comincia con la R in contesti divertenti. La nuova direzione del GF si è dimostrata meno tollerante nei confronti di parole volgari e parolacce, per cui ha rischiato grosso. A un certo punto si è dimostrato fortemente interessato a Beatrice Luzzi, secondo lui “lo ha stregato”, nonostante quest’ultima non gli abbia dato chissà quale attenzione.
Potremmo definirlo più un giocare di un gatto con il topolino di turno, la gatta ovviamente è Beatrice Luzzi. C’è chi in casa, come Fiordaliso, pensa sia tutta una finzione e che lui lo abbia fatto solo per restare nella casa e non essere eliminato.
Intanto fioccano anche le litigate, con una Luzzi che tuona contro Garibaldi: “Tornando indietro non lo rifarei. Non ne è valsa assolutamente la pena. Ogni diretta tremavo, lui è capace di dire qualunque cosa. Lui è assolutamente imprevedibile, irragionevole, insensato, contraddittorio, conflittuale, complesso e soprattutto tanto, tanto ignorante. Ma non ignorante da un punto di visa culturale, ma di esperienza proprio“.
Insomma, da “C’eravamo tanto amati” a “Divorzio all’italiana”!