Top brand al mondo, anche l’Italia si espone
Sono state appena pubblicate le classifiche dei migliori brand al mondo. Anzi, piuttosto che i migliori, si tratta dei più valutati sui mercati internazionali. Nessuna sorpresa, anche se nella top sono entrati due ulteriori marchi del lusso italiani. Logicamente, i brand maggiormente quotati appartengono a brand molto vasti ed è per questo che l’Italia resta parzialmente in disparte. Ciononostante, alcuni dei nostri marchi fanno faville in giro per il mondo. Avete una leggera idea di quali siano? Volete scoprire in questo post quali sono i marchi più quotati? Avrà avuto nella classifica un ruolo l’intelligenza artificiale? Guardate!
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La crescita di brand tech e media
Dopo aver perso mediamente il 6% in valore lo scorso anno, i maggiori brand tech e media a livello internazionale tornano a crescere del 34% e del 12%. Un incremento dovuto in parte al rimbalzo e in parte all’intelligenza artificiale, che ha riportato più che mai la tecnologia al centro dell’attenzione e degli investimenti. Questa una prima tendenza emersa dal nuovo report Brand Finance Global 500, che analizza e classifica i 500 principali brand al mondo per valore generato da immagine & reputazione al 1° gennaio 2024.
Guardando ai marchi di altri settori con un peso rilevante nella Global 500, banche e automotive registrano una leggera crescita, mentre retail e telco hanno avuto un leggero decremento di valore.
L’analisi dei brand in funzione del valore di mercato
Al primo posto, Apple
Entrando nel dettaglio di alcuni singoli brand, il valore del marchio Apple è aumentato del 74% rispetto allo scorso anno raggiungendo i 516,6 miliardi di dollari, riconquistando così il titolo di brand di maggior valore al mondo, con un netto margine di vantaggio rispetto agli inseguitori, Microsoft e Google. L’incremento del valore di Apple dipende in buona parte dal buon rafforzamento del livello di attrattività (brand rating da AAA- a AAA) che emerge in particolare nell’incremento della considerazione e della raccomandazione di acquisto.
Apple come smartphone raggiunge il 71% della quota di mercato
Il peggioramento delle vendite dei telefoni di recente si è stabilizzato, in maniera che Apple rimane il marchio di smartphone premium dominante con una quota di mercato del 71%. Massimo Pizzo, senior consultant di Brand Finance, rileva che “l’impressionante incremento del valore del marchio Apple è dovuto al successo della strategia di diversificazione che grazie ai dispositivi indossabili e ad Apple tv ha ridotto la dipendenza dalle vendite degli iPhone. Secondo la nostra ricerca, oltre il 50% degli intervistati ha riconosciuto Apple come un prodotto costoso, ma che vale il suo prezzo, rafforzando la capacità del marchio di richiedere un sovrapprezzo”.
Nvidia, il brand con la crescita più veloce al mondo grazie all’IA
Nvidia, grazie ad un incremento pari al 163% del suo valore, risulta il brand con la crescita più veloce al mondo, raggiungendo così i 44,5 miliardi di dollari. La crescita di Nvidia è dovuta alla forte percezione di brand innovativo grazie al ruolo che si è ricavato con l’intelligenza artificiale.
Tesla, dal canto suo, perde il 12% scendendo a 58,3 miliardi di dollari, sia per la riduzione del valore percepito e reale dei prodotti, sia per il peggioramento dell’immagine di Elon Musk.
Al contrario, Byd (+20% raggiunge i 12, 1 miliardi di dollari) continua la cavalcata soprattutto grazie alle ottime performance nel mercato domestico e all’interesse, che comincia a riscuotere al di fuori della Cina.
L’Italia, 12 brand complessivi, di cui 2 nuovi per un totale dell’1% sulla Global 500
Guardando all’Italia, nel 2024 sono presenti 12 brand italiani nella Brand Finance Global 500: Ray-Ban e Armani si aggiungono agli altri italiani presenti anche lo scorso anno. Complessivamente, il valore di brand italiani cresce del 14%, ma il peso dell’Italia si conferma poco rilevante: come lo scorso anno, i brand italiani rappresentano l’1% del valore dell’intera Global 500.
Gucci, nonostante la perdita del 17%, con un valore pari a 14,9 miliardi, si conferma il brand italiano di maggiore valore al mondo e il secondo brand italiano più forte dopo Ferrari. Quest’ultimo, con una crescita del 43%, è il brand italiano che cresce di più, superando così la soglia dei 10 miliardi di dollari di valore (10,6). La crescita di Ferrari è trainata dalla grande forza di questo brand, che si conferma tra i 10 più forti del mondo, supportato dall’amministratore delegato Alberto Vigna, che nel report Brand Guardianship Index 2024 di Brand Finance risulta primo tra gli italiani e 31° assoluto.
Gli altri brand italiani in classifica che crescono sono Generali, Conad, Prada e Poste. Diversamente,Tim, Eni, Intesa ed Enel perdono valore.