Dopo “Bastardi Senza Gloria” e “C’era una volta Hollywood” Brad Pitt tornerà a recitare per Quentin Tarantino. Il nome dell’ultimo progetto del regista? “The Movie Critic”. Ecco tutto quello che sappiamo.
The Movie Critic: che parte avrà Brad Pitt
È l’Hollywood Reporter a dare la notizia, la coppia d’oro formata da Quentin Tarantino e Brad Pitt si riunirà per ‘The Movie Critic’. Il loro sodalizio non è una novità, in quanto c’è già il precedente progetto comune “C’era una volta a Hollywood” (2019), che ha valso a Pitt l’Oscar come miglior attore non protagonista e Bastardi Senza Gloria del 2009, in cui l’attore interpretava il tenente Aldo Raine.
Non sappiamo ancora quale ruolo avrà Brad Pitt in questo nuovo film, su cui regna il massimo riserbo.
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L’ultimo film di Quentin Tarantino
The Movie Critic si baserà su una sceneggiatura originale di Tarantino, basata su William Mangold, un critico cinematografico degli anni Settanta. Tarantino ha commentato: “Penso che fosse un critico eccezionale. Aveva un cinismo travolgente“.
Ovviamente per attrarre l’occhio folle del regista, doveva avere una personalità particolare e infatti, oltre al suo modo di scrivere, parliamo di un soggetto morto prima dei 40 anni, forse per alcolismo. Possiamo solo immaginare cosa riuscirà a trarre da questi ingredienti che tanto hanno in comune con lui, non l’alcolismo, quanto il porno.
Cosa c’entra direte voi? Ebbene, questo critico cinematografico recensiva film su una rivista pornografica, mentre Quentin Tarantino da adolescente collocava riviste per adulti in un distributore automatico e nel recuperare le monete dalla macchina. Proprio su una di queste riviste si fermava a leggere le recensioni di questo critico, aprendo poi quello spiraglio sulla bellezza del cinema di cui lui stesso diventerà uno dei massimi rappresentanti.
Siamo sicuri sia la perfetta chiusura di un ciclo, sì, perché si tratterà del suo ultimo film da regista, come sempre detto, il suo obiettivo era fermarsi al decimo film e chiudere la sua carriera da vincente: “Se riesco a realizzare il decimo film, ritengo di aver fatto un buon lavoro senza mandare tutto in frantumi. Mi sembra un modo appropriato per concludere la mia carriera con stile“.