Non è precisato quale sia la difformità, rispetto al contenuto, che ha indotto il ministero della Salute a disporre una serie di richiami dei dolci vegani a marchio Mascherpa, ma per tutti si sospetta la presenza di allergeni non segnalati nell’etichetta.
E quasi certamente potrebbero risultare connessi al decesso della ventenne che, il 26 gennaio scorso, era finita in coma per aver mangiato il Tiramisun Mascherpa e di cui abbiamo scritto in questo articolo.
Il dolce conteneva proteine del latte, alimento cui la giovane donna era allergica fin dalla nascita.
Immediatamente dopo il decesso della ragazza, il ministero aveva diffuso un primo richiamo relativo al lotto incriminato. La procura di Milano, nel corso dell’indagine, aveva poi affidato ai Nas e all’Ats ulteriori approfondimenti. E’ quindi ipotizzabile che, dopo l’iscrizione di 4 persone nel registro degli indagati, siano emerse le difformità nella ricetta del prodotto che hanno dato origine al blocco della vendita di altri dolci vegani, prodotti sempre dalla medesima azienda.
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I capi di accusa ipotizzati dalla procura di Milano – e su cui indaga il Commissariato Sempione – sono omicidio colposo, frode nell’esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine.
I richiami dei dolci vegani si allargano. Ritirati tutti i lotti di quello risultato fatale.
A cominciare dal barattolino letale di tiramisù: inizialmente ritirato dal mercato solo il lotto di produzione 23/07/2023 riportato sul vasetto. Adesso è disposto il richiamo di tutti i lotti di Mascherpa Tiramisù vegano in confezione da 100 grammi, per accertata contaminazione da proteine del latte non indicati nell’etichetta di vendita.
Richiamo del tiramisù vegano con mousse cocco e cioccolato e la variante con il crumble.
Anche altri tiramisù Mascherpa – nelle varianti “mousse cocco e cioccolato vegano” e “mousse cocco e cioccolato con crumble vegano” – sono stati oggetto di richiamo dalla vendita per sospetta presenza di allergeni non dichiarati in etichetta e questo per tutti i lotti produzione dei barattolini da 100 grammi.
Tiramisù vegano al pistacchio: ritirati tutti i lotti e le pezzature.
Anche per quel che riguarda il tiramisù vegano al pistacchio Mascherpa, il ministero della Salute ha diffuso i richiami per la possibilità che vi siano allergeni non dichiarati nell’etichetta. Revocata la vendita per i barattoli da 100 grammi, 150 grammi e 300 grammi.
Tutti i prodotti oggetto del richiamo sono stati lavorati e confezionati dalla GLG Srl di Assago (MI), nello stabilimento di produzione che si trova in via Garibaldi n.1.
Ovviamente il ritiro dalla vendita dei prodotti in questione è disposto in via cautelativa, ma si raccomanda ai consumatori, che possano soffrire di allergie alimentari, di non mangiare questi dolci con allergeni non dichiarati e di restituirli, ove possibile, al punto vendita per ottenere il rimborso.