Il treno del lusso: The Train on the Bridge
Abbiamo scelto in questo post un argomento curioso. Vi parliamo di un treno a vapore antico diventato un albergo di lusso. Dalle sue finestre e dalla piscina sospesa si può vedere una fauna incredibile e una flora lussureggiante. Vi parliamo di una struttura che si può prenotare molto facilmente anche online e che si trova in un luogo meraviglioso, all’interno di un sito patrimonio mondiale dell’UNESCO. Se siete curiosi di sapere dove si trova esattamente e com’è fatto questo particolare alloggio, non perdetevi questo post!
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Il treno del lusso che non lascia spazio alla noia
Il Sudafrica ospita alcuni dei viaggi in treno più lussuosi e nostalgici offerti in qualsiasi parte del mondo. Ma per alcuni appassionati, un treno che non va da nessuna parte è l’attrazione principale del paese.
The Train on the Bridge è un hotel a Skukuza nel Kruger National Park, una delle riserve di caccia più grandi dell‘Africa e parte di un sito patrimonio mondiale dell’UNESCO. Composto da una serie di carrozze ferroviarie rinnovate in 24 suite moderne con balcone e una piscina con vista sul fiume Sabie, unisce sistemazioni di lusso con una visione intima della fauna selvatica, compresi gli avvistamenti dei “Big Five” africani: leoni, leopardi, rinoceronti, elefanti e bufali.
Il gusto per il treno a vapore degli anni ’20
Jerry Mabena, amministratore delegato del Motsamayi Tourism Group, proprietario dell’hotel, afferma che l’impresa risale agli albori del parco, quando i treni a vapore passavano attraverso Kruger negli anni ’20 sulla linea ferroviaria Selati. Di fatto, un tempo i treni erano imprescindibili per i turisti che accedevano al Kruger e parcheggiavano anche durante la notte sullo stesso ponte dove oggi si trova l’hotel.
Una nuova linea ferroviaria costruita ai margini del Kruger negli anni ’70 ha mandato in pensione la linea e il ponte di Selati, ma nel 2016 è nata l’idea di riportare il ponte al suo antico splendore, con questo favoloso albergo “sospeso”. Mabena racconta: “l’idea per noi era quella di rievocare l’esperienza in una forma o nell’altra (…) Quando abbiamo avuto l’opportunità di acquistare vecchie carrozze messe fuori servizio da Transnet, che è il nostro operatore logistico ferroviario in Sud Africa, non abbiamo potuto dire di no al progetto“
La ristrutturazione lussuosa
Gli interni delle carrozze sono stati rinnovati con finiture moderne, anche se con qualche tocco Art Déco. Se gli ospiti lasciano le tende aperte, possono svegliarsi all’alba e cogliere i primi segni di vita all’esterno dalle finestre dal pavimento al soffitto rivolte a est. Il fiume è un punto focale della fauna selvatica, il che significa che gli ospiti possono trascorrere tutta la giornata rilassandosi sui balconi o nuotando in piscina mentre controllano le attività sottostanti: “avere degli ippopotami che grugniscono sotto la carrozza attira le persone che vogliono stare nella natura ma non vogliono essere immerse nella natura“.
I safari, a portata di stivali
Tuttavia, molti visitatori vanno in cerca di safari e si allacciano gli stivali e si immergono nella natura con una guida esperta. Il personale, inclusa la guida senior Thuli Mnisi, è stato reclutato per coinvolgere la comunità locale nell’impresa. Ad esempio, Mnisi aveva lavorato come guida per altre aziende prima di unirsi a Kruger Shalati.
Il Kruger National Park consente di fare safari anche in maniera autonoma, ma Mnisi afferma che non esiste alcun sostituto alla guida: “Comunichiamo con loro, sappiamo dove possiamo trovare gli animali (…) Se viaggiate da soli, potete tranquillamente passeggiare per il Kruger National Park, che è un’area molto grande. Se vi accompagnate da una guida, loro sanno cosa fanno, sanno dove trovare cosa ed esattamente a che ora”.
Madre natura, una sfida per gli occhi e per il palato
I giardinieri hanno piantato specie autoctone nel parco dell’hotel e coltivano un orto, i cui prodotti vengono utilizzati nel raffinato ristorante del Kruger Shalati. Le prelibatezze locali servite in un ambiente raffinato includono il carpaccio di coccodrillo, carne di cervo e springbok. Secondo lo chef Vusi Mbatha “madre natura è la vera artista (…) è una di quelle filosofie che condividiamo: prendere ingredienti semplici e trasformarli in qualcosa di straordinario“.
Il prezzo del lusso
Dopo i ritardi di sviluppo dovuti al Covid-19, l’hotel ha aperto a dicembre 2020 e quest’anno accoglie gli ospiti per la sua quarta stagione estiva. Le camere doppie e matrimoniali a bordo del treno partono da 9.950 Rand (530 dollari) a persona, a notte per gli ospiti internazionali, con sconti per soggiorni più lunghi. Una delle sette stanze dell’adiacente Bridge House costa meno. Le tariffe includono tutti i pasti, alcune bevande, due safari e trasferimenti aeroportuali.
Incagliata dopo che la maggior parte dei binari del parco furono rimossi negli anni ’70, la locomotiva a vapore Classe 24 della South African Railway ha vissuto molte vite (inclusa una carrozza funebre per un ex primo ministro ) e ora si gode la pensione accanto a un ristorante e un bar. Semplicemente, superior!