Classifica delle città italiane in base alla qualità della vita
Da 25 anni si presenta questo appuntamento annuo con la qualità della vita che contraddistingue le città dove abitiamo e che viene condotto regolarmente da ItaliaOggi e Ital Communications. E c’è sempre una certa attesa per capire quali sono i valori dei parametri rilevati in confronto con le altre città italiane che si trovano nell’elenco. Quest’anno, la 25esima edizione della ricerca, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, conferma la frattura fra province del Centro-Nord e Sud e Isole. Vi raccontiamo i questo post chi ha vinto la gara e chi si trova in coda alla classifica
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I parametri utilizzati per valutare la qualità della vita nelle città italiane
Sono nove le dimensioni analizzate dallo studio: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, tempo libero e turismo, reddito e ricchezza. Con in più altre 14 sottodimensioni e 92 indicatori di base. Non poco, ma necessario per avere un risultato affidabile che rispecchi le condizioni della vita nel nostro stivale.
Il risultato non è del tutto malvagio perché dimostra che la qualità della vita è risultata buona o accettabile in 63 province italiane su 107, molto “in linea con gli ultimi due anni, secondo gli analisti. Nel 20’22 erano 64 le città promosse, ma nel 2021 erano ancora 63. Nessuna sorpresa!
Il podio e le migliori classificate in base ai parametri
Il podio è tutto settentrionale, anche se qualcuno potrebbe brontolare per la terza classificata. Stiamo parlando di Bologna (con pochissimo stacco dalla medaglia d’argento). A vincere, il fascino delle Dolomiti, seguito dal battito latente della metropoli. Avrete capito che le due prime classificate del 2023 sono Bolzano (da sempre al top), staccata da qualche punto da due città metropolitane: Milano e Bologna, al 2° e al 3° posto, che migliorano e confermano la performance del 2022: erano 5ª e 3ª. Seguono Trento e Firenze.
Ecco la Classifica finale
Posizione 2023 | Provincia | Punteggio |
---|---|---|
1 | BOLZANO | 1000,00 |
2 | MILANO | 924 |
3 | BOLOGNA | 890,21 |
4 | TRENTO | 887,73 |
I parametri generano la media
Importantissimo conoscere il punteggio in base ai parametri considerati per completare la classifica finale. Alcune città virtuose nel settore del turismo,risultano inadempienti nel settore della sicurezza che va legato. E questo influisce notevolmente sul punteggio finale. Se prendiamo come esempio Firenze, vediamo come si posiziona nelle varie categorie, che la fanno classificare complessivamente al 5° posto
Parametri generali di Firenze | 2023 | 2022 |
Affari e lavoro | 11 | 26 |
Ambiente | 22 | 29 |
Reati e sicurezza | 96 | 94 |
Sicurezza sociale | 33 | 22 |
Istruzione e formazione | 4 | 6 |
Popolazione | 28 | 20 |
I primi posti per categoria
Affari e lavoro
Bolzano e Bologna si piazzano, come lo scorso anno, rispettivamente al primo e al secondo posto; a seguire Cuneo, Trento e Belluno. A chiudere la classifica, Crotone.
Ambiente
Bolzano apre la classifica della qualità ambientale, seguita da Padova, Mantova e Milano. In coda, Catania.
Reati e sicurezza
Ascoli Piceno è al primo posto nella dimensione relativa a reati e sicurezza. Seguono, nell’ordine, Pordenone, Frosinone e Benevento. L’indagine conferma la permanenza nelle posizioni di coda dei grandi centri urbani. Milano chiude la classifica in ultima posizione.
Sicurezza sociale
Il Nord-Est si attesta nelle posizioni di vertice. La provincia che quest’anno apre la classifica è Prato, seguita da Bolzano, Vicenza, Cuneo e Savona. La provincia in coda è Messina.
Istruzione e formazione
Bologna si classifica in prima posizione nelle dimensioni dell’istruzione e della formazione. A seguire altre due province del Nord-Est, Trieste e Trento, e Firenze in rappresentanza dell’Italia centrale. La provincia in ultima posizione è Crotone.
Popolazione
Bolzano si conferma al primo posto nella graduatoria della popolazione, risultato che si ripete da nove anni. Nelle 27 posizioni di coda si registra una significativa presenza di province del Nord-Ovest e dell’Italia meridionale e insulare. Chiude la classifica Oristano.
Sistema salute
Isernia apre la graduatoria del Sistema salute, per distribuzione territoriale dei servizi, precedendo Terni, giunta prima nella passata edizione. A seguire Ancona, Catanzaro e L’Aquila. Chiude la classifica Gorizia. Nel Sistema Salute Grosseto è in posizione 14.
Tempo libero e turismo
Siena si conferma al primo posto nella classifica del tempo libero e turismo. Seguono Rimini, Aosta e Verbano-Cusio-Ossola. Come negli anni passati, all’ultimo posto figura Crotone.
Reddito e ricchezza
Milano conferma il primo piazzamento già ottenuto nelle ultime tre edizioni. A seguire Trieste, Bologna, Aosta e Monza-Brianza. Chiude la classifica, come nelle quattro passate edizioni, la provincia di Crotone
22 milioni di persone vivono in città che non raggiungono la sufficienza
Infine, da riflettere è il fatto che sono 21 milioni 909mila i residenti che secondo la ricerca vivono “in territori caratterizzati da una qualità della vita scarsa o insufficiente”, il 37,2% della popolazione italiana. Lo scorso anno erano 21 milioni 789mila: si registra quindi un lieve arretramento rispetto al 2022
Secondo Attilio Lombardi, Fondatore di Ital Communications: “L’Indagine ItaliaOggi-Ital Communications, coordinata dall’Università Sapienza di Roma, rappresenta uno dei più completi e analitici studi sulla qualità della vita degli italiani pubblicati nel nostro Paese. La collaborazione alla 25esima edizione conferma la volontà di Ital Communications di fornire all’opinione pubblica, alle Istituzioni e ai media italiani, uno scenario completo per orientarsi in modo più efficace nelle azioni da intraprendere, in un momento in cui pensiamo sia di fondamentale importanza rimanere al fianco dei cittadini e delle imprese”.