Marzo al via con tante opportunità: i migliori bandi e concorsi in arrivo

By Ana Maria Perez

Marzo 2023, scadenze di bandi e concorsi

Se avete intenzioni di far un concorso e non ricordate bene le date di scadenza, di seguito trovate un promemoria per alcuni bandi pubblici che si terranno prossimamente. Le discipline che richiedono di nuovo personale sono: Difesa, Salute, Mise, Istruzione e ricerca. Ci sono migliaia di posti da ricoprire nelle PA. Non abbiate paura di far domanda. Mettetevi al lavoro e non perdiate mai la fiducia nelle vostre capacità. Buona Fortuna!

Agenti di Polizia e Guardia di Finanza

La prima scadenza è fissata il 2 di marzo. Entro domani sarà necessario inoltrare la domanda per accedere ad uno dei 2.138 posti per diventare Allievi agenti di Polizia. Per avere qualche “chance” bisogna avere conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado. Inoltre, la vostra età dovrà essere compresa tra i 18 e i 26 anni (non ancora compiuti). Il 23 marzo scade invece il termine per presentare domanda per lavorare in Guardia di Finanza come Allievi Marescialli. I posti a disposizione sono 1.230

Marina Militare ed Esercito

Ci sono anche dei concorsi per entrare nella Marina Militare e nell’Esercito. Due sono i bandi in scadenza per la Marina Militare, mentre uno è per l’Esercito. Il 4 di marzo si chiude il primo per la Marina Militare. Si tratta di vincere uno tra gli otto posti a disposizione come orchestrale nella banda musicale della forza armata. Il concorso è per titoli ed esami. Sempre il 4 di marzo scade il concorso dell’Esercito per la nomina di 43 tenenti in servizio permanente. I ruoli dovranno essere ricoperti nel Corpo degli Ingegneri, Sanitario e di Commissariato dell’Esercito. Poi, il 10 marzo scade la domanda per 1.000 posti da volontari per il Corpo Equipaggi Militari Marittimi e 500 per il Corpo delle Capitanerie di Porto. Il bando è rivolto ai giovani tra i 18 e i 24 anni. Basta essere in possesso del diploma d’istruzione secondaria di primo grado.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

Istruzione e ricerca

Il 6 marzo finisce la possibilità di essere reclutati dal Ministero dell’istruzione e del merito per fungere da assistenti di lingua italiana all’estero per l’anno 2023/2024. A titolo indicativo, ma non definitivo, il Ministero informa che le disponibilità assicurate per il precedente avviso erano: 35 posti in Austria, tre posti in Belgio, 197 in Francia, 22 in Germania, otto in Irlanda, due in Regno Unito e 23 in Spagna. Il concorso prevede che chi passerà le selezioni andrà ad affiancare i docenti di lingua italiana all’estero. L’assistente si tratterrà per periodi di circa otto mesi. Per partecipare bisogna essere laureati in tutta una serie di materie indicate dal Ministero (da Antropologia a Relazioni Internazionali). Inoltre, si richiede di non aver compiuto ancora 30 anni e di non aver mai già svolto il ruolo di assistente di lingua all’estero.

Altre posizioni da coprire per lo stesso Ministero sono ad esempio quelle da ricercatore di III livello, nell’ambito del Pnrr, per l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr. Ci sono due posti liberi a Rende e la scadenza del bando è fissata per il 19 marzo. La data è la stessa per la selezione, per titoli e colloqui, per coprire 10 posti da ricercatore II e III livello e di tecnologo III livello, sempre per il Cnr

Imprese e “made in Italy” (MISE)

Il 19 marzo scadono le iscrizioni per partecipare al concorso che si terrà l‘8 giugno 2023 per l’abilitazione all’esercizio della professione di consulente in proprietà industriale, in materia di disegni e modelli, marchi ed altri segni distintivi e indicazioni geografiche,

Ministero della Salute

Infine, alle 24 del 20 marzo scade il bando per la selezione dei candidati alla direzione scientifica dell’IRCCS pubblico Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari. Si cercano “candidati in possesso di documentata produzione scientifica internazionale di alto profilo, esperienza e capacità manageriali, specifica capacità di organizzazione della ricerca e di lavoro di equipe, nonché comprovate relazioni scientifiche nazionali e internazionali”

Lascia un commento