Diciamoci la veritร , difficilmente il film che vince l’Oscar come “Miglior Film” mette tutti d’accordo, eppure ci sono delle meravigliose eccezioni (forse). ร questo il caso di Everything Everywhere All at Once, il geniale film dei “Daniels” che ha prosciugato la kermesse di tutti i premi.
Di cosa parla il film?
Il titolo รจ un mix tra surreale, psichedelico, futuristico e a tratti anche delirante, con un cast composto per lo piรน da attori di origine asiatiche tra cui Michelle Yeoh, nota al grande pubblico per il film “Memorie di una geisha“. Trattasi di una pellicola che ha raggiunto il record di primo film indipendente ad aver guadagnato 100 milioni di dollari in tutto il mondo dopo la pandemia e questo giร dร un’idea di quanto gli spettatori lo abbiano amato. La trama รจ legata al concetto di multiverso: la protagonista รจ una donna di 50 anni di origini cinesi che compie quotidianamente un lavoro molto stressante in una lavanderia in fallimento, con una relazione in crisi e un rapporto conflittuale con il padre.
A ciรฒ si aggiunge un problema con le tasse e una relazione sempre piรน ostica con la figlia, l’insieme di queste dinamiche ciรฒ fa perdere alla donna il contatto con la realtร . La protagonista scopre di essere l’ennesima versione di se stessa in un’ampia rete di universi paralleli, questi sono del tutto eterogenei perchรฉ si parla di mondi con persone che hanno wurstel al posto delle dita o dove la donna รจ una star hollywoodiana, c’รจ spazio per universi con combattimenti di kung fu e per lezioni di cucina da parte di un procione. Situazioni talmente diverse da obbligare lo spettatore a seguire le vicende con grande attenzione. C’รจ quindi un enorme elemento tra follia e genialitร in ognuno di questi mondi e ciรฒ aumenta la curiositร e il divertimento dello spettatore.
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Perchรฉ cosรฌ tanto successo?
Il motivo del successo รจ sicuramente nel concetto di multiverso, molto in voga in questo periodo e che incuriosisce le persone che non hanno ancora capito questo mondo. Il film dei Daniels ne riflette l’idea concreta e fa ben capire di cosa si tratta. Un altro motivo per cui รจ stato cosรฌ apprezzato รจ che non ha un genere definito perchรฉ all’interno di Everything Everywhere All At Once c’รจ un po’ di fantasy, tanta fantascienza ma non manca l’azione, l’avventura e la classica commedia. I vari settori del cinema sono toccati per cui gli spettatori vengono trascinati in questo vortice di genialitร . Anche i critici si sono divisi: se in alcune piattaforme come Rotten Tomatoes ha raggiunto un 95% di recensioni positive, sono stati molti critici britannici e italiani a ritenerlo una cavolata pazzesca, mentre per molti altri รจ un capolavoro assoluto. La sensazione finale quindi รจ che con Everything Everywhere All At Once si passi da amore a odio senza nessuna mezza misura.