Ti svegli spesso nel cuore della notte?
Allora giusto che tu sia ben consapevole dell’importanza di un buon sonno, perché se dormi svegliandoti spesso, non stai dormendo bene abbastanza.
Sebbene risvegliarsi nel cuore della notte sia un evento abbastanza comune, è anche vero che questo non fa bene alla salute.
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Può accadere per tanti motivi: cattiva digestione, generica irrequietezza, stimolo di urinare frequentemente. E ovviamente, anche per ansia e stress.
Ansia e stress
L’eccesso di stress ha un forte impatto sul sonno: questo accade perché il cortisolo ci lascia in uno stato di allerta perenne, rendendo quindi complicato l’addormentamento.
Il cortisolo viene rilasciato naturalmente al risveglio e aiuta ad essere più vigili. Ma in condizioni normali, non rimane in circolo fino a sera, appunto per permetterci di addormentarci.
Pensieri ridondanti, preoccupazioni e ossessioni, hanno un carttivo impatto sulla nostra qalità del sonno.
Batterio intestinale
Uno squilibrio del microbioma gastrointestinale può portare a disturbare il sonno. Anche questo è solitamente legato a un eccesso di cortisolo, che arriva a poter influenzare i batteri buoni dell’intestino.
Avere un microbioma squilibrato ci porta a livelli bassi di tripfotano, un aminoacido necessario nella produzione di serotonina.
Come ovviare al problema in questo caso? L’assunzione di probiotici può contribuire a migliorare il microbioma gastrointestinale e quindi la qualità del sonno.
Bassi livelli di glucosio
Anche i livello di zuccheri nel sangue contribuisce al buon sonno. Un basso livello di glucosio spinge le ghiandole surrenali a rilasciare cortisolo, e disturba perciò la qualità del sonno.
In questo caso, il problema potrebbe risiedere nella dieta che facciamo e nella nostra condotta alimentare.
Una dieta equilibrata può così contribuire a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.
Basta anche uno spuntino leggero prima di andare a dormire, che contenga il giusto apporto di proteine e grassi.
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