La pietra refrattaria è l’oggetto che devi assolutamente acquistare se vuoi una pizza degna della migliore pizzeria napoletana. Continua a leggere se vuoi sapere cos’è e come funziona.
Che cos’è la pietra refrattaria
La pietra refrattaria è un oggetto per la cucina composto da un materiale ceramico idoneo per resistere ad alte temperature e al calore intenso. È utilizzata come base per la cottura di alimenti, come ad esempio pizze, pane e altri prodotti da forno.
La caratteristica speciale di questo materiale è che ha proprietà termiche speciali che consentono loro di accumulare calore e distribuirlo uniformemente sulla superficie della pietra. Quando la pietra refrattaria viene riscaldata, assorbe il calore e lo trattiene per un certo periodo di tempo, permettendo agli alimenti di cuocere in modo uniforme.
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Non solo, la temperatura altissima della pietra aiuta a creare una crosta croccante sui prodotti da forno, come la pizza. Infine, assorbe l’umidità in eccesso dalla pasta, contribuendo a ottenere una consistenza più leggera.
È necessario sapere che la pietra ha bisogno di un tempo di preriscaldamento più lungo rispetto ad altre superfici di cottura, ma una volta raggiunta la temperatura desiderata, mantiene il calore in modo efficiente e a lungo. È importante seguire le istruzioni specifiche del produttore per il corretto utilizzo e la cura della pietra refrattaria. La pietra, infatti, può essere fragile e suscettibile a crepe o rotture a seguito di cambiamenti bruschi di temperatura o se usata in malo modo.
Come funziona la pietra refrattaria?
Ecco alcuni passi da seguire per utilizzare correttamente una pietra refrattaria. In primis la pietra va posta sul ripiano inferiore del forno. Non va messa nel forno a temperatura già alta, bensì preriscaldare il forno con la piastra all’interno. In questo modo si permetterà un riscaldamento graduale, evitando lo shock termico che potrebbe romperla. La temperatura di preriscaldamento dipende dal tipo di cibo che stai cucinando, ma in genere è consigliabile raggiungere una temperatura tra i 200 °C e i 260 °C. Alcune pietre potrebbero necessitare di un tempo fino a 30 minuti per riscaldarsi completamente. Questo tempo extra permette alla pietra di accumulare calore e di distribuirlo in modo uniforme sulla superficie di cottura.
Una volta raggiunta la temperatura desiderata, puoi posizionare il cibo direttamente sulla pietra per la cottura. Puoi utilizzare una pala per aiutarti o un tagliere per far scivolare delicatamente le pizze o altri alimenti sulla superficie calda. Assicurati di lasciare spazio sufficiente tra gli alimenti per consentire una cottura uniforme. Alcuni preferiscono mettere una carta da forno per evitare di macchiare la pietra; la farina di semola, in special modo, macchia indelebilmente quando si brucia nel forno.
Durante la cottura, tieni d’occhio il cibo per assicurarti che non si bruci. Non tenere conto delle tempistiche tradizionali, in quanto la refrattaria induce una cottura più rapida rispetto ad altre superfici. Se in passato ti servivano 20 minuti per cuocere una pizza, con la pietra potrebbero volerci 8-10 minuti. È consigliabile controllare periodicamente il cibo per evitare di farlo bruciare.
Dopo aver utilizzato la pietra refrattaria, lasciala raffreddare completamente nel forno. Non gettarla sotto un getto di acqua corrente fredda, né appoggiarla su una superficie esterna molto fredda. Successivamente, rimuovi eventuali residui di cibo con una spatola o una spazzola a setole morbide. Evita di utilizzare detersivi o prodotti chimici aggressivi, poiché potrebbero danneggiare la pietra. Se necessario, puoi pulire la pietra con acqua calda e una spugna non abrasiva.
Seguire queste linee guida ti aiuterà a utilizzare correttamente la pietra refrattaria e a ottenere risultati ottimali durante la cottura. Ricorda sempre di consultare le istruzioni specifiche del produttore per il tuo modello di pietra, poiché le indicazioni possono variare leggermente.