Gli integratori alimentari fanno bene alla salute, ma non in questo caso. Il Ministero della Salute ha effettuato dei richiami a causa del grave pericolo. Scopri tutto.
Gli integratori alimentari richiamati
Nuovi richiami del ministero della Salute per una categoria di prodotti in particolare. Parliamo di integratori alimentari del marchio Viverealcalino e Vitya. Secondo quanto si legge sul sito, il richiamo è stato effettuato per un “alto contenuto di idrossido di potassio nei prodotti”. Il richiamo interessa tutti i lotti in commercio di:
- AlkaWater integratore alimentare di boro, molibdeno e selenio Viverealcalino.
- AlkaWater Plus Ionized integratore alimentare di boro, molibdeno, selenio e vitamina C Viverealcalino.
- AlkaWater Original Formula integratore di boro, molibdeno e selenio Viverealcalino.
- WaterLife integratore di molibdeno, selenio e vitamina C Vitya.
Tutte le confezioni sono da 42 ml, prodotti dall’azienda Natural Research Snc, nello stabilimento di via Venezia 5, a Canosa di Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani.
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Che cos’è l’idrossido di potassio e perché è pericoloso?
L’idrossido di potassio è altamente corrosivo, per cui possiamo solo immaginare i danni derivanti da esso. L’E525, conosciuto anche come idrossido di potassio o potassa caustica, con formula chimica KOH. Questa sostanza si scioglie rapidamente in acqua, alcol e glicerolo, ma rimane insolubile in etere e soluzioni ammoniacali. Dove lo troviamo? Ovviamente nell’industria alimentare, dove viene usato come correttore di acidità, specialmente per cioccolato e cacao, nonché come stabilizzante in alimenti conservati e addensante nei gelati. Tuttavia, la sua presenza in quantità elevate nei prodotti alimentari può rappresentare un grave rischio per la salute, in quanto può provocare corrosioni in caso di ingestione.
Non solo, l’inalazione provoca danni, il contatto prolungato con la pelle può causare dermatiti. Inoltre, questa sostanza può rappresentare un pericolo anche per l’ambiente. Insomma, c’è da stare molto attenti, motivo per cui le industrie controllano periodicamente le concentrazioni di questo prodotto.
In caso di ingestione accidentale, è fondamentale sciacquare la bocca abbondantemente e cercare assistenza medica. L’ingestione di idrossido di potassio comporta un serio rischio di perforazione dell’esofago e dello stomaco a causa del suo potente effetto corrosivo. I sintomi e gli effetti avversi principali, sia acuti che ritardati, includono vomito, corrosione, perforazione dello stomaco e il rischio di gravi lesioni agli occhi, incluso il pericolo di cecità.
Gli effetti negativi di questa sostanza si estendono sia alla salute umana che all’ambiente, con la corrosione della pelle che può provocare lesioni permanenti, inclusa la necrosi che coinvolge l’epidermide e il derma.
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