Migliori patatine fritte surgelate, un prodotto stella per i consumatori
Da ultimedalweb vi parliamo spesso di alimentazione sana, di cibo fresco e di prodotti a chilometro 0. Sicuramente l’argomento che trattiamo oggi non è in linea con la cucina salutare, ma la realtà è che anche i prodotti meno salutari vengono consumati (spesso o occasionalmente) e per questo diventano importanti. Tra essi, si trovano le patatine fritte surgelate, che molti definiscono più appetibili in quanto a consistenza e sapore rispetto a quelle fatte in casa. Basta scaldare la friggitrice, magari quella ad aria, ed è fatta! Ma, quali sono le migliori?
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Il confronto tra patatine fritte surgelate e quelle fatte in casa
Le patatine fritte surgelate sono sicuramente più comode e veloci da preparare, ma hanno anche degli svantaggi. Innanzitutto, contengono spesso più grassi e calorie rispetto alle patatine fritte fatte in casa, perché sono già precotte in olio e poi congelate. Inoltre, hanno un sapore meno intenso e naturale di patata, perché spesso sono trattate con additivi e conservanti.
Le patatine fritte fatte in casa richiedono più tempo e impegno, ma hanno anche dei vantaggi. Prima di tutto, sono più salutari e leggere rispetto alle patatine fritte surgelate, perché si può scegliere il tipo di olio e la quantità di sale da usare. Inoltre, hanno un sapore più genuino e fresco di patata, perché non sono alterate da sostanze chimiche. Infine, se si seguono i trucchi giusti sono più croccanti e soffici delle patatine fritte surgelate.
I test degli esperti su 9 brand famosi
Le patatine fritte piacciono a tutti (o quasi tutti), si preparano velocemente e garantiscono un contorno immediato. Inoltre, i bambini che non mangiano ortaggi e verdura difficilmente rifiuteranno un piatto di patatine fritte. A questo punto, avere un sacchetto di patatine fritte surgelate in freezer è proprio una garanzia. Ma non tutte sono uguali.
Per scoprire quali sono le migliori patatine fritte, gli esperti di 60 Millions de Consommateurs, una piattaforma francese simile ad altroconsumo, hanno esaminato 9 marche di patatine fritte vendute nel paese oltre alpino e non solo. Ne viene fuori una classifica tutta da scoprire. Se ci saremmo aspettati prezzi costosi per i marchi più noti, a sorpresa il prodotto che ha ottenuto un punteggio migliore nei test per l’assenza di zucchero e sali aggiunti èstato un marchio low cost presente anche sul nostro territorio.
I marchi noti analizzati
Innanzitutto, vediamo quali sono i marchi analizzati dagli esperti della piattaforma 60 Millions de Consommateurs.
- Aldi
- Auchan
- Carrefour
- Casino
- E.Leclerc
- Intermarché
- Lidl
- McCain
- Picard
I migliori brand per volumi
Secondo i volumi acquistati dai consumatori, al primo posto c’è il Lidl con il 96%, seguito da vicino da Picard (94,5%); a completare il podio, Intermarché (93%). Il noto marchio MCain si è fermato al 90%.
I migliori brand per ingredienti
Per quanto riguarda gli ingredienti, anche in questo caso vince la sfida Lidl, che ne presenta solo due: le patatine e l’olio. Gli altri marchi presentano da 6 a 9 ingredienti, alcuni considerati sostanzialmente “intrusi” per gli esperti di 60 Millions de Consommateurs
Ad esempio, alcuni degli ingredienti che hanno trovato gli esperti dentro delle patatine surgelate sono: amido modificato, destrosio, destrina, farina di frumento, riso, fibra di pisello.
Inoltre, sono state rilevate anche tracce di additivi, quali i difosfati (E450), potenziali responsabili di malattie cardiocircolatorie. McCain è stato il brand che conteneva maggiori tracce di queste sostanza; inoltre, le patatine del il noto marchio contengono una dose eccessiva di sale (0,50 g per 1 hg); anche quelle di Intermarché e Casino ne hanno registrato una quantità elevata: 0,47 g/1 hg e 0,41 g/1 hg, rispettivamente. Picard e Lidl, per contro, avevano 0,14 g/1hg alla prova degli esperti.
Il migliore e peggiore marchio sul mercato
Alla fine dei rilievi, Lidl è risultata la migliore marca per quanto riguarda questa speciale classifica, mentre le famose e più costose McCain hanno ottenuto un punteggio molto basso.