Le stranezze nel mondo non smettono di stupire, ora è il momento dei libri avvelenati. Si tratta di una faccenda alquanto strana da non sottovalutare. Ecco di cosa si tratta!
Germania in allerta per i libri avvelenati
Negli ultimi tempi, nelle grandi biblioteche tedesche è scoppiata una sorta di agitazione. Pare che vecchi volumi, datati all’Ottocento, nascondano un segreto pericoloso: l’arsenico. Questa situazione richiama alla mente il celebre film “Il nome della rosa” o il romanzo di Umberto Eco, in cui il mistero si sbroglia attorno a un manoscritto avvelenato. Tuttavia, qui non si tratta di un unico libro, ma di una serie di volumi che custodiscono al loro interno una sorpresa velenosa, celati tra gli scaffali delle biblioteche.
Come nascono i libri avvelenati
Tutto ebbe inizio nell’Ottocento, quando in Inghilterra iniziarono a diffondersi libri più economici, dalla rilegatura in tela piuttosto che in cuoio. Nello stesso periodo, a Schweinfurt, in Germania, cominciò la produzione di un verde brillante, ottenuto tramite l’uso di un composto tossico chiamato acetato arsenito di rame. Questo colore venne utilizzato in vari contesti, tra cui vestiti, tappezzerie e, naturalmente, libri. Tuttavia, con il passare del tempo, la moda svanì e il veleno venne abbandonato, ma i libri contaminati rimasero.
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La corsa ai ripari
Recentemente, alcune biblioteche tedesche, tra cui quella di Düsseldorf, hanno dovuto chiudere temporaneamente i battenti per cercare e mettere in quarantena i presunti libri avvelenati, individuati grazie al caratteristico colore verde delle loro copertine o pagine. Questa è un’operazione delicata, che coinvolge migliaia di volumi. Allo stesso tempo, alcune università stanno lavorando per sviluppare test rapidi in grado di individuare la presenza di arsenico nei libri.
Il rischio maggiore di intossicazione riguarda coloro che manipolano spesso i libri, come bibliotecari e studiosi. Tuttavia, anche un semplice tocco può essere pericoloso: basta umettare il dito con la saliva per girare una pagina o sfregarsi gli occhi durante la lettura. Anche se il rischio di decesso a causa di questi libri avvelenati è basso, è comunque fondamentale prendere precauzioni.
Un progetto chiamato Poison Book Project si occupa di individuare i libri contaminati e stabilire come gestirli in sicurezza. Attualmente, il progetto ha individuato diversi libri contaminati con arsenico, soprattutto libri antichi. Tuttavia, è importante sottolineare che i libri moderni non presentano questo tipo di rischio. Nonostante ciò, è sempre prudente adottare misure di sicurezza quando si maneggiano libri antichi, specialmente quelli pubblicati nel XIX secolo. Quindi, quando ti rechi in biblioteca, presta attenzione al colore delle pagine o della copertina prima di prendere un volume dagli scaffali!