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Incoronazione di Carlo III, dress code per 2000 ospiti: tutte le indiscrezioni!

Incoronazione di Carlo III alla stregua della sobrietà

Un cerimonia moderna e sostenibile, sempre che si possa soprannominare “sostenibile” una cerimonia per l’incoronazione di un Re. Tuttavia, Carlo III, secondo il giornale “The Telegraph” ha detto addio allo sfarzo della scomparsa Regina Elisabetta e ha optato per la sobrietà. Noi, da Ultimedalweb, a pochi giorni dall’incoronazione, che avverrà il prossimo 6 maggio, vi parleremo di alcune indiscrezioni sul dress code del Monarca e dei 2000 ospiti invitati alla cerimonia del sovrano.

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Kiing Charles, The Telegraph

Secondo il noto quotidiano britannico, il dress code è stato rivisto con delle notevoli semplificazioni senza per questo non rispettare le tradizioni; si sa che il Re non ama gli sfarzi superflui. Il messaggio del sovrano è stato “riflettere l’atteggiamento pubblico nei confronti della Royal Family e il desiderio di evitare gli eccessi durante la crisi economica, che sta mettendo in difficoltà le famiglie britanniche. Pertanto, tra qualche giorno nella cerimonia non vederemo diademi e pellicce di ermellino, ma piuttosto tight e abiti eleganti.

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Le novità più sobrie

Secondo quanto racconta The Telegraph, gli ospiti siederanno su sedie classiche, anziché sulle tradizionali poltroncine di velluto. Le invitate non indosseranno diademi, ma cappellini, mentre i pari potranno evitare “coronation robes” con mantelli di ermellino, ma potranno optare per un tight o un completo. Non è ancora sicuro che la regola valga anche per i membri della Royal Family. Pertanto, potremmo vedere Kate Middleton con la sua amata tiara.

PELLICCIA ECOLOGICA PER CARLO III

Il Re indosserà sicuramente due capi tradizionali: la Supertunica, realizzata per re Giorgio V nel 1911, e la “Robe Royal”, che risale all’incoronazione del 1821 di re Giorgio IV. Non sono stati ritoccata i Re Carlo III li indosserà seguendo la tradizione. The Sun rivela che il monarca potrebbe presentarsi a Westminster con l’uniforme della Royal Navy. Il mantello bordato di ermellino non dovrebbe mancare, ma a quanto pare Re Carlo III avrebbe chiesto di sostituirlo con una pelliccia sintetica, molto più eco, green e moderna.

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Incoronazione di Giorgio VI con la Supertunica, Stole Royal e Robe Royal

IL MANTELLO

Una tradizione che dovrebbe restare immutata è l’uso del mantello dorato, che è il protagonista del momento dell’investitura vera e propria. È stato realizzato per Giorgio IV nel 1821, ma i simboli ricamati riportano all’epoca dell’impero.

LA REGINA CONSORTE

La consorte di Carlo III dovrebbe indossare un abito lungo con soprabito tinta avorio, grigio perla o guscio d’uovo. Il vestito sarà realizzato da un sarto inglese su design di uno dei tre famosissimi fashion designer: Fiona Clare, Anna Valentine o Alexander McQueen. Camilla, in qualità di Regina, indosserà la corona della regina Mary, sempre per evitare lo spreco e ricorrere alla tradizione. La corona è stata realizzata da Garrard nel 1911 per l’incoronazione di Giorgio V A partire del 6 maggio Camilla non sarà più chiamata Regina Consorte ma Regina Camilla.

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I MEMBRI DELLA CAMERA DEI LORD 

I membri della Camera dei Lord alle incoronazioni reali sfoggiano abiti di velluto cremisi con colli di pelliccia bianca. Alla cerimonia per l’incoronazione della regina Elisabetta II, nel 1953, ciascuno di loro indossava una corona che indicava il proprio rango nella nobiltà britannica. I duchi portavano una tiara con “otto foglie di fragola”. La corona dei baroni, che appartengono al grado più basso della nobiltà, era costituita da una fascia con intorno sei sfere d’argento.

Per l’incoronazione di Carlo III, addio allo sfarzo: secondo il Telegraph sarebbero stati invitati ad abbandonare le loro vesti da incoronazione e indossare quelle che utilizzano ogni anno alla cerimonia di inaugurazione dei lavori del Parlamento. Oppure, potranno indossare “abiti da lavoro standard”. Capiamoci: da lavoro da Lord!

IL BALDACCHINO 

Il momento dell’unzione, in cui l’arcivescovo di Canterbury versa olio speciale da un’ampolla d’oro sul cucchiaio dell’incoronazione e unge il sovrano sulle mani, sul petto e sulla testa, è protetto spesso da un baldacchino. Ma il -telegraph rivela che “è stato realizzato un baldacchino con la parte superiore trasparente, perché l’unzione venga ripresa dalla telecamera per la prima volta

LA CERIMONIA D’INCORONAZIONE

Il duca di Norfolk, Edward Fitzalan-Howard, è il responsabile dell’incoronazione. Per questa importante cerimonia, il Pari è stato incaricato di progettare un rito “più semplice, più breve e più diversificato” che si adatti di più ai tempi moderni. La cerimonia durerà soltanto un’ora anziché le tradizionali tre.

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I paggetti

Per il Re ci sarà il principe George, figlio di William e Kate e probabile futuro re d’Inghilterra dopo suo padre. Un altro sarà Lord Oliver Cholmondeley, 13 anni, figlio del marchese David Cholmondeley e di Rose Humbry. A completare il quarteto saranno Nicholas Barclay e Ralph Tollemache. Il primo è nipote di Sarah Troughton, mente Ralph Tollemache è figlio dell’aristocratico e banchiere britannico Edward Tollemache, del quale re Carlo è padrino. Anche la Regina Camilla avrà i suoi paggi, che saranno i suoi nipoti: Gus e Louis LopesFreddy Parker Bowles, e il pronipote Arthur Elliot.

Autore

Ana nasce in Spagna, si laurea a 22 anni in Scienze Liguistiche e della Comunicazione. Dopo un'esperienza nel Regno Unito si trasferisce a Trieste, dove vive tuttora. Ha maturato esperienza come consulente aziendale e collaborato con diverse case editrici. Ha pubblicato cinque libri ed è copyrighter e Search Quality Rater.View Author posts

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