Se le spese a fine mese sono troppe e abiti in questa città italiana, non farti scappare il Bonus Figli fino a 500 euro. Partecipare è semplicissimo, ti spieghiamo come fare domanda.
In cosa consiste il Bonus Figli?
Il governo italiano ha stanziato diversi aiuti per le famiglie con figli negli ultimi anni, ma a questi si aggiungono anche dei Bonus Figli disposti dalle singole regioni o dagli stessi comuni. È il caso di Pescara, in Abruzzo, che ha pubblicato quattro avvisi per il progetto “Pescara Solidale 2024” per sostenere le famiglie con minori e anziani. Tramite questi fondi sarà possibile acquistare beni e prodotti per bambini, ma anche attività sportive, doposcuola, micro-nido, campus e centri estivi. Il voucher ha un valore di 475 euro per ogni famiglia con minori fino a 17 anni.
A questi si uniscono anche i voucher da 300 e 500 euro del progetto “Progetto Insieme per il Ben-essere”, che segue le stesse modalità.
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I luoghi in cui sarà spendibile il Bonus Figli sono tutti quelli iscritti al “Catalogo dei soggetti erogatori di servizi”. Per accedere al bonus è necessario soddisfare alcuni requisiti:
- prima di tutto essere residenti a Pescara;
- avere un ISEE corrente o valido per quest’anno fino a 12.000 euro;
- avere figli conviventi tra 0 e 16 anni o un parto entro novembre 2024.
I voucher raddoppiano in caso di famiglie con bambini con disabilità gravissima.
Come presentare la domanda?
Le domande possono essere presentate dalle 9:00 del 6 luglio alle 23:59 del 20 luglio sul sito web del Comune di Pescara utilizzando il proprio SPID. Saranno 190 voucher che verranno erogati, di cui 143 da 300 euro per le famiglie con figli da 0 a 16 anni e gestanti con parto entro novembre 2024, e 47 voucher da 500 euro per famiglie con neonati fino a 12 mesi e ISEE fino a 12.000 euro.
Ci sono anche voucher per famiglie con minori e anziani: ne saranno 83, di cui 74 da 300 euro e 9 da 500 euro, seguendo lo schema precedente. La differenza è che avere un anziano convivente nello stato di famiglia equivarrà a un punteggio maggiore nella graduatoria.
Questi i criteri per i punteggi:
- Disabilità del minore (punteggio max 30). Condizione di disabilità grave (Legge 104/92, art. 3, comma 3) per max due minori conviventi.
- Situazione lavorativa dei genitori (punteggio max 7)
- Nucleo familiare con entrambi i genitori con un solo genitore che lavora, punteggio 4
- Nucleo familiare con entrambi i genitori in cui entrambi lavorano, punteggio 6
- Nucleo familiare con entrambi i genitori che non lavorano, punteggio 3
- Nucleo familiare composto da un solo genitore lavoratore, punteggio 7
- Nucleo familiare composto da un solo genitore non lavoratore, punteggio 5
- Valore ISEE 2023 (punteggio max 15)