Sappiamo tutti quanto sia difficile far mangiare i bambini schizzinosi, specialmente quelli più ostinati. E quando non funzionano più premi, urla e ricatti, c’è da chiedersi quali siano gli atteggiamenti giusti. Un nutrizionista pediatrica ha risposto a questa domanda.
Cucine diverse per piatti diversi
Un’indagine ha rivelato che sei genitori su dieci hanno difficoltà nel preparare i pranzi ai loro bambini schizzinosi, spesso optando per pasti diversi dal resto della famiglia pur di farli mangiare.
Il problema, spesso, è nella carenza di tecniche educative riguardanti l’alimentazione. Lucy Upton, dietista e nutrizionista pediatrica, sottolinea l’importanza di non sottovalutare il processo di apprendimento alimentare nei bambini, che si estende ben oltre il primo anno di vita. “Non è vero che i bambini imparano tutto ciò di cui hanno bisogno riguardo al cibo nel primo anno” – ha detto.
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Come far mangiare i bambini schizzinosi?
Il primo consiglio è usare un piatto “No Grazie”, ovvero introdurre un piatto dove i bambini possono mettere gli alimenti che non desiderano mangiare. Questo permetterà loro di fare scelte consapevoli, incrementando il loro senso di autonomia. Il secondo consiglio è aumentare il coinvolgimento dei bambini durante la preparazione dei pasti, così da stimolare la loro curiosità.
Mai lasciare che mangino sempre le stesse cose, ma proporre varietà senza pressione. Mettere a tavola piatti diversi e lasciare che loro siano incuriositi all’assaggio, ma senza forzarli a finire il piatto. Infine, è importante essere noi stessi un esempio di alimentazione varia. Dimostrando di provare cibi diversi si introduce un’atmosfera rilassata durante il pranzo e una maggiore partecipazione.
Upton ribadisce che la chiave è trasformare il momento del pasto in un’esperienza positiva, lontana da costrizioni e tensioni. Con strategie appropriate e un approccio comprensivo, i genitori possono guidare i bambini attraverso il loro viaggio di scoperta alimentare in modo efficace e sereno.
Lucy ricorda anche che occasionalmente i bambini possono mangiare cibi come quelli offerti da McDonald’s o una pizza, e che questo può andare bene se inserito in una dieta equilibrata.
Cosa evitare di fare e cosa no?
Se i bambini preferiscono crocchette di pollo o bastoncini di pesce rispetto a broccoli e carote, è naturale, essendo alimenti “più facili”. L’idea è comprare prodotti di qualità che contengano vitamine del gruppo B, fibre e proteine. Evitare poi di dare dei premi, in questo modo si stimolerà l’interesse personale dei piccoli, evitando che mangino svogliatamente solo in virtù di una ricompensa.
Assicuratevi che ci sia sempre un cibo familiare sul tavolo quando introducete nuovi piatti per evitare ansia nei bambini. Anche servire i pasti in stile buffet può funzionare, lasciando che siano i bambini a decidere quanto e cosa mangiare. Infine, non parlare troppo di cibo a tavola, per evitare di focalizzare troppo l’attenzione su questo argomento.