Adotta un ulivo
Chi di voi non ha mai assaggiato lโottimo olio di oliva della Puglia? E chi, dopo averlo assaggiato, non ha mai โsognatoโ di averlo a portata di mano perennemente in cucina? E se vi dicessi che ora tutti possiamo adottare un ulivo in Puglia? E’ proprio cosรฌ.
Lโolio evo pugliese รจ uno dei prodotti gastronomici locali piรน ricercati e riconosciuti in Italia e allโestero. Ebbene, da circa 10 anni la produzione di olio รจ in pericolo, a causa della presenza di un batterio, che sta distruggendo le coltivazioni; soprattutto quelle che si trovano sotto i 200 metri di altitudine.
La Xylella fastidiosa
La Xylella fastidiosa รจ un batterio patogeno che vive e si riproduce all’interno dell’apparato conduttore della linfa grezza (i vasi portatori di acqua e Sali minerali alla pianta). Il batterio รจ stato individuato in Puglia in ottobre del 2013 e da allora ha provocato la morte di 21 milioni di alberi, in quella che รจ stata definita da Joseph-Marie Bovรฉ, dell’Acadรฉmie d’agriculture de France, come “la peggior emergenza fitosanitaria al mondo”.
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Delle 34 specie di piante che colpisce, lโolivo รจ quella maggiormente interessata. Le altre sono: il ciliegio, il mandorlo, le piante ornamentali e quelle della macchia mediterranea. In Puglia sono stati individuati tre insetti che provocano la Xylella. Il piรน nocivo รจ il Philaenus Spumarius (noto come sputacchina media).
Philaenus Spumarius
Il piano dโazione nazionale e regionale
In merito al fenomeno della Xylella, il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha chiesto informazioni lo scorso mercoledรฌ sull’attuazione del piano straordinario in Puglia, mentre lโattenzione si estende a tutto il Paese. A tale proposito, lโOn Dario Iaia, tarantino e componente della commissione Ambiente, ha fatto il conto delle risorse messe a disposizione per combattere il fenomeno e ha dichiarato che:
โE indispensabile in questa fase che i 300 milioni di euro messi a disposizione dal ministero dellโAgricoltura per il piano di rigenerazione olivicola siano rendicontati dalla regione e utilizzati per la rigenerazione delle aree infette. Al reimpianto di olivi resistenti e tolleranti nella zona infetta, sono stati destinati 60 milioni di euro provenienti dal Piano Xylella e 30 milioni di euro dal Fondo sviluppo e coesione agricoltura, per un totale di 90 milioni di euro. Occorre collaborazione per arrestare la profonda crisi economica in cui versa questo settore e auspico che regione Puglia si adoperi in questa direzioneโ
In Puglia, la Giunta regionale, su proposta dellโAssessore allโAgricoltura, ha approvato il Piano di azione di contrasto e prevenzione della diffusione di Xylella fastidiosa per il biennio 2023-2024. Dai rilievi, infatti, risulta presente una densitร di popolazione di Philaenus molto piรน alta rispetto al 2022.
Aiutare con un albero: adotta un ulivo e ottieni voucher e sconti
Recentemente lโorganizzazione no profit Olivami ha annunciato un progetto chiamato โSalento Welcomes Youโ per contribuire alla rinascita del Salento velocemente, intanto che le varie istituzioni risolvono i diversi problemi burocratici. Olivami sta lavorando intensamente per favorire la piantumazione di ulivi resistenti al batterio e ha lanciato la campagna Adotta un Ulivo, Salva il Salento.
โSalento Welcomes Youโ รจ una card che si ottiene adottando un olivo. I possessori della card di Olivami, oltre ad avere compiuto un gesto solidario, avranno diritto a sconti in hotel, al ristorante o ai lidi sul mare. Lโiniziativa partirร a giugno (la settimana prossima), e garantisce uno sconto immediato fino al 10 per cento nelle soluzioni che hanno aderito: una volta adottato un ulivo si entrerร nellโOlivami club e si avrร un codice sconto sul costo della vacanza, da utilizzare giร al momento della prenotazione.
Lโofferta sarร valida anche in occasione dei grandi eventi, da Battiti Live alla Notte della Taranta. Lโiniziativa punta a far conoscere il Salento e i suoi piccoli borghi ben oltre lโestate. Simone Chiriatti, direttore di Olivami, spiega:โLโobiettivo รจ di creare una rete di imprese e attivitร locali che vogliono premiare chi sta aiutando il territorio attraverso lโadozione degli ulivi. Ci impegneremo a promuovere queste strutture a chi adotta, cercando di far crescere sempre di piรน questa reteโ.
Alcune delle realtร coinvolte sono: i villaggi vacanza Alba Azzurra di Torre dellโOrso e Basiliani a Otranto; gli alberghi Corte di Nettuno a Otranto, Costa del Salento a Ugento, Grand Hotel Riviera a Nardรฒ, Marelive a Torre dellโOrso, Marenea Suite Hotel a Castro, Relais Masseria le Cesine a Vernole; il camping La Scogliera a Santa Cesarea Terme e i lidi Samarinda a Santa Maria di Leuca e Kum e Due Mori ai laghi Alimini di Otranto.
Per trovare lโelenco aggiornato delle strutture convenzionate, potete consultare la pagina web di Olivami.
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