Morta la donna più anziana del mondo: aveva 117 anni

By Luana Pacia

Maria Branyas era la donna più anziana del mondo, un vero e proprio guinness dei record terminato oggi, giorno della sua morte.

La lunga vita di Maria

Immaginate di essere nati in un’epoca lontanissima: la Prima Guerra Mondiale sarebbe avvenuta solo 7 anni dopo, il mondo è molto diverso e in parecchi compiono le traversate per raggiungere l’America, la terra dei sogni. Su una di queste navi ci sono i genitori di Maria Branyas Morera, la donna che per lungo tempo ha detenuto il record di donna più anziana al mondo: 117 anni.

Maria Branyas

Maria è stata sposata con un medico, da cui ha avuto 3 figli e da loro ha avuto anche 11 nipoti e 11 pronipoti, una famiglia unita fino all’ultimo giorno. Sono stati i familiari a scrivere un messaggio su X, avvertendo della dipartita dell’anziana: “Maria è morta come voleva: mentre dormiva, tranquilla e senza dolore“.

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Pur essendo nata a San Francisco, la donna viaggiò molto, ritornando poi alle sue origini spagnole. Olot, a Gerona, è stata la sua residenza per molto tempo, qui viveva in una casa di cura e la sua famiglia non l’ha mai lasciata sola. La sua ultima immagine è durante il suo compleanno, festeggiato con una bella torta e il numero 117 che illuminava il volto dell’anziana.

Le ultime parole della donna più anziana del mondo

maria

È difficile immaginare cosa significhi vivere così a lungo, specialmente in un’epoca martoriata da così tante patologie. Il massimo a cui aspiriamo è vivere fino a cent’anni, e già questo sarebbe qualcosa di incredibile, eppure Maria è riuscita ad andare oltre. Non ha avuto grandissimi acciacchi, eccetto la sordità, ed è rimasta cosciente fino all’ultimo. Solamente poche giorni fa ha detto questo:

 “Un giorno che non conosco, ma che è molto vicino, questo lungo viaggio sarà terminato. La morte mi troverà stanca di aver vissuto tanto, ma voglio essere ricordata sorridendo, libera e soddisfatta“.

Le sue parole sono lucide, consapevoli e sagge, d’altronde chi più di lei può dire di aver accumulato un’esperienza lunga 117 anni?