Cesare Battisti, dopo l’ergastolo arriva la redenzione
Mentre i recenti femminicidi continuano a scuotere lโopinione pubblica, si fa presente un altro argomento, molto conteso. Quello della certezza della pena, e dell’efficace misura detentiva commisurata al crimine commesso. In
tale senso si colloca il nostro post. Perchรฉ, mentre fa ancora impazzire il web lโidea che Filippo Turetta possa ricorrere alla perizia psichiatrica per affievolire la sua condanna, un altro caso di cronaca fa parlare molto della โredenzioneโ carceraria approvata dalla riforma Cartabia.
Vi parliamo in questo post della possibilitร che il terrorista Cesare Battisti, oggi 69enne, condannato allโergastolo in via definitiva, possa uscire dal carcere seguendo la strada della giustizia reparativa. Se il detenuto fosse ammesso
alla mediazione penale, potrebbe vedersi riconosciuti benefici penitenziari, misure di condanna alternative al carcere e permessi. Vi raccontiamo tutto qui.
Per approfondire:
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novitร
Strage di Erba, la revisione del processo dopo 17 anni, mentre Olindo e Rosa scontano lโergastolo
La difesa di Filippo Turetta infiamma il web, mentre il 112 finisce sotto torchio
Cesare Battisti, una vita dedicata alla politica, ai reati e alla latitanza
Gli anni dellโadolescenza di Battisti furono segnati da un continuo andirivieni dal carcere. Nel 1977, mentre era detenuto a Udine per lโaggressione a un Sottufficiale dellโEsercito, conobbe Arrigo Cavallina, lโideologo
deiย Proletari Armati per il Comunismoย (PAC). Con il suo ingresso nei PAC avvenne ufficialmente lโentrata in unย gruppo armatoย definito poi da Battisti una โtrappola fataleโ.
Gli omicidi confessati
Dopo il suo arrivo in Italia, una volta catturato nel 2019, davanti ai pm di Milano, Battisti ha ricostruito i crimini
commessi: quello del maresciallo di polizia penitenziariaย Antonio Santoro, da lui ucciso a Udine il 6 giugno 1978; quelli del gioielliereย Pierluigi Torregianiย e del commercianteย Lino Sabbadin, che militava nel Movimento
sociale, uccisi entrambi il 16 febbraio 1979 il primo a Milano e il secondo a Mestre. Infine, quello dell’agente della Digosย Andrea Campagna, al quale ha sparato a Milano il 19 aprile 1978.
37 anni di latitanza
Il lungo percorso di latitanza di Battisti si รจ prolungato per 37 anni grazie alla complicitร di alcuni provvedimenti politici che gli hanno consentito di vivere allโestero senza subire lโestradizione.
Arrestato nel 1979, due anni piรน tardi evaseย dal carcere di Frosinone e iniziรฒ la sua latitanza. Prima scappรฒ aย Parigi, e subito dopo andรฒ inย Messico,ย dove rimase fino al 1990: in quel periodo arrivarono le condanne in contumacia agli
ergastoli.
Battisti tornรฒ inย Francia, perchรฉ grazie alla dottrinaย Mitterrandย fu rifiutata la sua estradizione e fu in Francia dove Cesare Battisti iniziรฒ la sua carriera come scrittore di romanzi noir e di saggi politici.
Quando Chirac arrivรฒ allโEliseo, il terrorista fuggรฌ inย Brasile, dove rimase finchรฉ nel 2019 fu consegnato alle
Autoritร italiane dal Presidente conservatore Bolsonaro.
Il percorso di โredenzioneโ
Secondo lโiter del procedimento previsto dalla riforma Cartabia, Battisti dovrร incontrare i familiari delle sue vittime, alla presenza di un mediatore, e intraprendere un percorso di โredenzioneโ alla fine del quale
potrebbe ottenere anche misure alternative alla cella.
Anche se i familiari delle vittime possono respingere la proposta di Battisti, dal punto di vista legale la situazione non cambierร per lui, perchรฉ avrร giร fatto il primo passo per lasciare unโimpronta sulla sua condotta
reparativa. A decidere, sarร il giudice di sorveglianza quando riceverร le eventuali richieste di concessioni e premi.
La riforma Cartabia
Quanto sopra fa parte della recente riforma Cartabia, che prevede che i centri territoriali svolgano percorsi di giustizia reparativa, richiesti dal detenuto e concordati con i responsabili del progetto. Una volta creati i centri dedicati a questa attivitร di mediazione, Battisti potrebbe seguire questo percorso.
Intanto, il terrorista รจ stato trasferito da Parma al carcere di Massa, dove sono rinchiusi molti ergastolani. Ora che a Battisti รจ stato concesso (da circa un anno) il regime di โdetenuto comuneโ (anzichรฉ โalta sicurezza) potrร accedere a diversi benefici penali. Intanto, la sua presenza nel carcere toscano agevola le visite al penitenziario della sua
compagna brasiliana con cui ha un figlio in comune di 10 anni e che abita a Grosseto.
Lโattivitร di Cesare Battisti in carcere
Nel carcere di Parma Cesare Battisti aveva iniziato a lavorare al progetto per la richiesta di โmediazioneโ, ma non ha potuto completarlo perchรฉ nel frattempo รจ stato trasferito. Ora a Massa Battisti non รจ da solo. Si trova in
cella con un compagno. Lui non gradisce perchรฉ a Parma aveva una cella tutta per lui con i suoi libri, il computer e la stampante. Ora puรฒ usare ancora il computer, ma solo in biblioteca.
Lโergastolano sta scrivendo dei libri per una nota casa editrice e pare che alla sera, per rilassarsi, legga Kafka. Chissร se riesce a dormire sogni tranquilli o se, come il famoso scrittore ceco, avrร incubi pieni zeppi di persone senza mani e senza volto che lo pedinano! Se sรฌ, saranno le ombre delle vittime?