Alimenti antinfiammatori per prevenire
Avete spesso problemi di infiammazione in qualche parte sensibile del corpo? In particolare, quella alla cervicale può essere molto dolorosa. Come dice Humanitas, l’infiammazione è un meccanismo tipico dell’immunità innata, che si instaura in presenza di agenti patogeni e di un danno tissutale di tipo chimico (veleni), fisico (traumi, radiazioni, alte o basse temperature) o biologico (virus, batteri). L’infiammazione consente di eliminare la causa che ne è alla base, riparare le lesioni ai tessuti e ristabilire la normale funzionalità dell’organismo grazie all’intervento di cellule difensive.
Anche se la medicina ci viene in aiuto con farmaci mirati per sfiammare, di fatto, il trattamento con il farmaco d’emergenza può essere utile ma generalmente le persone che ricorrono a tale soluzione lo fanno in modo ricorrente e abitudinario causando assuefazione e peggiorando le condizioni generali dell’organismo. L’antinfiammatorio di sintesi infatti agisce direttamente sullo stomaco (irritando la sua mucosa e inibendo l’azione delle prostaglandine) mentre il fegato ha il faticoso ingombro di smaltirne il carico.
Invece, si può attuare una minima prevenzione grazie ad una dieta sana ed equilibrata che contenga alcuni alimenti che sono considerati “antinfiammatori naturali”. E nel contempo, si può evitare di assumerne altri dannosi per il nostro organismo. Vediamo quali.
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6 alimenti antinfiammatori da mangiare sempre
La natura offre una svariata gamma di cibi antinfiammatori. In generale un’alimentazione che preveda frutta e verdura fresca e di stagione e cibi integrali possono già fare molto. Ma ci sono anche altri alimenti che contengono proprietà mirate. Abbiamo scelto alcuni
1) Agrumi, ricchi di vitamina C
Gli agrumi sono ricchi di vitamina C, un potente antiossidante che può aiutare a ridurre l’infiammazione. Gli agrumi, come arance, limoni, pompelmi e lime, possono essere consumati freschi, spremuti o aggiunti a insalate, salse o dolci.
2) Le bacche: al primo posto, i mirtilli
La quercitina è un potente antiossidante che aiuta a combattere l’infiammazione, ed è presente nei mirtilli. In realtà, i mirtilli sono pieni di antiossidanti. Uno studio ha scoperto che questo piccolo frutto non solo batte le more e le fragole per quantità di antiossidanti, ma ne contiene anche di diversi tipi, fornendo così una vasta gamma di protezione anti-infiammatoria ogni volta che ne si mangia una manciata.
In generale le bacche sono ricche di antiossidanti e polifenoli, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la funzione cognitiva. Mirtilli, lamponi, more e fragole, possono essere consumati freschi, in macedonia, in frullati o in marmellate.
3) Verdure a foglia verde, ricche di vitamine, minerali e antiossidanti
Le verdure a foglia verde sono ricche di vitamine, minerali e antiossidanti, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e proteggere dalle malattie croniche. Spinaci, cavolo verza, lattuga e rucola, possono essere consumati crudi, cotti, in insalate, zuppe o frullati.
4) La curcuma e lo zenzero, due dei più potenti antinfiammatori
La curcuma è una spezia che contiene un composto chiamato curcumina, che ha potenti proprietà antinfiammatorie. La curcumina può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione associati all’artrite, al cancro e ad altre condizioni. Potete aggiungere la curcuma a riso, curry, zuppe o tisane.
Lo zenzero è una radice che ha potenti proprietà antinfiammatorie e può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione associati all’artrite, alla nausea e al vomito. Lo si può aggiungere a tè, succhi, zuppe o dolci.
5) Olio Evo e olio di pesce
Si sa che l’olio evo è un alleato della salute, dato che contiene numerosissime proprietà benefiche. Ma anche l’olio di pesce è una ricca fonte di acidi grassi omega-3, che hanno proprietà antinfiammatorie. Gli acidi grassi omega-3 possono aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione associati all’artrite, alla depressione e ad altre condizioni. Si può consumare come integratore o attraverso l’alimentazione. Lo contengono i pesci grassi, come salmone, sgombro, tonno o sardine.
6) Tè verde
Il tè verde è una bevanda ricca di antiossidanti e polifenoli, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la funzione cognitiva. Inoltre, si rivela utile nelle diete ipocaloriche. Regola la pressione e migliora la circolazione ed è amico del colesterolo. Può essere bevuto caldo, freddo o aromatizzato con limone, miele o menta.
Gli alimenti da evitare perché infiammano l’organismo
Alcuni cibi contengono acido arachidonico (omega-6) ad attività chiaramente pro-infiammatoria a carico dell’organismo. L’acido arachidonico si concentra in specie nel sistema nervoso e nel tessuto muscolare ed è benefico se prodotto naturalmente dal nostro organismo, ma può essere molto dannoso quando assunto in eccesso tramite il consumo di alimenti “nemici”. Quali sono questi alimenti?
Gli amici delle infiammazioni sono gli zuccheri e i carboidrati raffinati (grano o frumento), le carni e i formaggi, i cibi confezionati, il glutammato e alcune particolari combinazioni alimentari (non è corretta l’associazione omega 6 con cibi che innalzano l’insulina come il dolcino a fine pasto), conservanti, additivi e lo stress (anche se non è un cibo).