5 consigli su come smaltire i chili di Pasqua

By Luana Pacia

La colomba è ormai nell’alto dei Cieli, le uova di cioccolato ridotte a pochi frammenti e il ricordo della pastiera è una debole scia nel vento. Cosa ti separa dallo smaltire i chili di Pasqua? Ecco 5 consigli top!

Smaltire i chili di Pasqua? Fai sparire le prove del reato!

Come puoi anche solo lontanamente pensare di poter smaltire i chili di Pasqua se in casa hai avanzi e leccornie varie? La mezza colomba al cioccolato è bella da tenere in dispensa, ma cosa accadrebbe in un attacco di fame? Lo sai già. Il primo consiglio, quindi, è far sparire tutto, non importa come. Puoi regalarlo, invitare degli amici a cena per consumare un riciclo pasquale oppure dividere in porzioni e congelare. Buttare no, finiresti con il richiamare lo spirito di una nonna che ti terrebbe sveglia di notte a suon di: “è peccato, i bambini del Terzo Mondo non ce l’hanno“.

Fai una spesa nuova e mirata

Mai sentito parlare di menù plan per la spesa? Sono quelli che ti salvano quando non sai cosa cucinare. Il metodo è semplicissimo: la domenica sera, scrivi tutto il menù settimanale così da sapere in anticipo cosa comprare e riempire il frigo di prodotti freschi e genuini. Sapere già cosa cucinare ti farà risparmiare tempo e smaltire i chili di Pasqua, oltre a darti la forza di organizzare i pasti in maniera equilibrata e sana.

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Bevi molto, anche tisane drenanti

Molto spesso le persone confondano i chili in più con della semplice ritenzione. Alcune ricette pasquali sono molto salate, basti pensare al tipico casatiello, per cui è naturale indurre il ciclo della ritenzione idrica. Per ovviare a questo problema, inizia la giornata con un abbondante bicchiere d’acqua e consumane altri 7 durante il dì. Se non ami particolarmente bere, opta per un thè o delle tisane drenanti al gusto che preferisci. Eliminando i liquidi in eccesso, riuscirai anche a smaltire i chili di Pasqua con una facilità disarmante. L’importante è non perdere mai il ritmo e, soprattutto, evitare di bere due litri di acqua al giorno in un unico momento. Non serve a niente, tranne che a sentirti male!

Non dire addio ai carboidrati

Evitare del tutto i carboidrati è la scelta più rapida, peccato che risulti dannosa a lungo termine! I carboidrati sono, infatti, essenziali in una dieta bilanciata. Il segreto è non consumarne troppi ma limitarsi a 70-80gr di pasta al giorno e 50 gr di pane, meglio se complessi e integrali. Per carboidrati complessi si intende cereali, quindi pane e pasta. Anche la leggenda metropolitana riguardo al pane mangiato la sera è da sfatare: si dice che se mangi il pane la sera non dimagrirai mai. Ma quando mai! Non importa QUANDO mangi il pane ma QUANTO ne mangi durante il giorno. Prendi pure quel pizzichino di mollica e fai la scarpetta nel piatto!

Non prenderla troppo sul serio, la Polizia della Dieta non esiste!

Poniti un obiettivo mensile ma non essere mai troppo rigida con te stessa! Smaltire i chili di Pasqua ti permetterà di togliere qualche grammo di troppo ma non smettere mai di sentirti bella. Poco a poco, rientrerai nella tua routine quotidiana e i jeans non ti staranno più attillati come adesso. Ricorda che non esiste la Polizia della Dieta che verrà a citofonarti sotto casa se non hai perso quel chilo in più. Perdere i chili significa stare bene con te stessa e avere quella pace mentale che ti renderà potente e capace di raggiungere qualsiasi obiettivo tu decida per la tua vita. Obiettivo reale, però! Diventare Jennifer Lopez dall’oggi al domani non vale.

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