Sono passati pochi mesi da quando la famiglia di Bruce Willis ha annunciato il ritiro dell’attore dalle scene a causa dell’afasia, un disturbo del linguaggio che causa impossibilità di parlare e comunicare.
Ad annunciarlo, con un post su instagram, era stata la figlia Rumer, firmato a nome anche della mamma ed ex moglie di Bruce, Demi Moore, della nuova moglie Emma e delle due sorelline Mabel ed Evelyn.
Sono stati mesi difficili per la famiglia Willis, e solo ora la moglie Emma Heming ha rotto il silenzio con una intervista a The Bump.
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“I bisogni della mia famiglia sono al di sopra dei miei”
“Ho messo i bisogni della mia famiglia al di sopra dei miei, cosa che ho scoperto non fa di me un eroe. La quantità di attenzioni per tutti gli altri all’interno del mio nucleo familiare ha avuto ripercussioni sulla mia salute mentale e sulla mia salute generale. Non molto tempo fa qualcuno mi ha detto che quando ci si prende eccessivamente cura di qualcuno, si finisce per non prendersi cura di se stessi. Questa frase mi ha bloccato e mi ha colpito molto”.
Così la moglie Emma ha ammesso di aver sentito il bisogno di prendersi del tempo per sè, di concedersi una pausa per liberarsi la mente.
Il suo “porto sicuro” lo ha trovato nello sport “È un momento in cui posso staccare la spina e fare qualcosa che so che mi fa sentire bene in generale. Penso che sia importante trovare quella cosa che ti fa sentire bene e partire da lì”.
Emma e il bisogno di mantenere il benessere psicofisico
Proprio perché Emma è ormai la colonna portante della famiglia, e deve necessariamente prendersi cura delle sue due figlie Mabel ed Evelyn, ha capito che deve salvaguardarsi e per farlo deve ritagliarsi piccolo spazi di tempo per sè. Solo così, afferma, riesce a stare meglio.
“Non sono un eroe” ha candidamente ammesso.