Turismo, vacanze nelle Filippine: cosa fare, vedere e quando partire

Spunti di viaggio, una vacanza nelle Filippine

Le Filippine, un arcipelago composto da più di settemila isole, si trovano in un fuso orario sette ore avanti rispetto all’Italia, sei durante l’ora legale. Nonostante questo, a causa di pregiudizi e di una certa mancanza di consapevolezza riguardo alle sue potenzialità turistiche, questa regione non è stata sempre considerata una destinazione turistica di prim’ordine. Tuttavia, le Filippine offrono una ricchezza di esperienze uniche e affascinanti, che meritano di essere esplorate.

Nonostante non sia una meta turistica convenzionale, tour operator, agenzie di viaggio e viaggiatori esperti indicano che le Filippine possono offrire settimane o addirittura un mese di avventura e scoperta interessante. Che cosa rende le Filippine così speciali?

Ecco cosa offrono le sette mila isole delle Filippine

Le Filippine sono un paese situato nel sudest asiatico, nell’Oceano Pacifico Occidentale, con la sua capitale Manila. La città è famosa per il suo lungomare e per il quartiere chinatown di Binondo, uno dei più antichi al mondo. Geograficamente, le Filippine si trovano quasi equidistanti tra l’Asia e l’Australia, con confini terrestri con la Cina, il Vietnam, l’Indonesia, quasi la Malesia e la Nuova Guinea.

L’arcipelago filippino è caratterizzato dalla predominanza dell’oceano, che porta con sé rischi come tsunami, tempeste improvvise, trombe d’aria e terremoti. È importante avere contatti con centri meteorologici, guide turistiche, agenzie specializzate e le ambasciate italiane e internazionali per essere al corrente di tali criticità. Molte informazioni utili possono essere reperite anche sul sito Viaggiare Sicuri, nella scheda dedicata alle Filippine.

Attrazioni, sport, spiagge per rilassarsi, resort turistici, cucina tradizionale e internazionale

Le Filippine offrono una vasta gamma di attrazioni, tra cui spiagge mozzafiato, paesaggi unici e isole da esplorare, ideali per praticare sport acquatici come lo snorkeling e il nuoto subacqueo. La storia del paese è evidente nelle sue architetture tradizionali e nell’influenza culturale di Cina, Malesia, Stati Uniti e Spagna, che si riflette persino nella cucina locale.

Per gli amanti del surf e del kitesurf, Siargao e Baler offrono onde tra le più alte delle Filippine e dell’intera area del Pacifico occidentale. Tuttavia, alcune zone del paese sono interdette ai turisti per motivi di sicurezza.

Come molte altre destinazioni del sudest asiatico, le Filippine sono ricche di resort di lusso e spa, che offrono un’oasi di relax per i viaggiatori. La cucina tradizionale è valorizzata e si possono visitare mercati alimentari e ristoranti per assaporare autentici piatti locali.

Le Filippine offrono una varietà di luoghi da visitare, tra spiagge paradisiache e siti storici, che soddisfano i desideri di viaggiatori interessati alla natura, alla storia, al trekking e alla cultura religiosa.

Filippine: cosa vedere e quando partire

Le Filippine, con il loro clima tropicale ed equatoriale, offrono temperature che oscillano tra i 25 e i 40 gradi durante tutto l’anno. È consigliabile consultare Viaggiare Sicuri e le agenzie di viaggio per ottenere consigli su come vestirsi e proteggersi dalle malattie tipiche dei paesi tropicali, tra cui il pericolo di contrarre il virus del Dengue trasmesso dalle zanzare.

Secondo l’esperienza di molti viaggiatori e le indicazioni delle guide turistiche, il periodo migliore per visitare le Filippine è da dicembre ad aprile, durante la stagione secca caratterizzata da un clima più temperato e da precipitazioni meno frequenti. Tuttavia, è sempre consigliabile seguire le previsioni locali, poiché la stagione delle piogge si estende da maggio a novembre, con mesi particolarmente umidi.

Per una vacanza esaustiva, tre settimane sono il tempo ideale per godersi appieno tutte le bellezze che le Filippine hanno da offrire. È possibile bilanciare il relax con le visite ai luoghi di interesse, tenendo presente che con le loro settemila isole, alcuni viaggiatori optano anche per un soggiorno prolungato di un mese, organizzandosi adeguatamente con visti e documenti di viaggio.

Mete e tappe di viaggio

Abbiamo esaminato diverse guide e itinerari per scoprire i luoghi più suggestivi delle Filippine, e ecco quelli che ci hanno particolarmente colpito. Banaue è un villaggio noto per i suoi ampi terrazzamenti di riso, che ricordano da vicino il paesaggio incantevole del Peru. La comunità locale vanta una conoscenza profonda e una cultura ricca, tanto che l’area è stata insignita del titolo di Patrimonio Mondiale dell’Unesco.

Vigan è una città storica che evoca vagamente l’atmosfera dei set dei film Western. Le sue strade conservano ancora l’architettura coloniale spagnola, con carrozze trainate dai cavalli, una maestosa cattedrale e una torre campanile che offre una vista mozzafiato sulla città dall’alto. Manila, la capitale delle Filippine, potrebbe essere la vostra base ideale per esplorare la regione. Nonostante sia una metropoli moderna, Manila conserva forti influenze internazionali nella sua storia e nella vita quotidiana. Un modo tipico per spostarsi è sui jeepney, caratteristici autobus pubblici e turistici che attraversano la città.

Le Filippine sono ricche di meraviglie naturali, tra cui vulcani da esplorare da vicino e parchi naturali di straordinaria bellezza. Tubbataha Reef, le “Galapagos delle Filippine“, è un parco marino dove si possono avvistare balene, squali, delfini, mante e tartarughe. Questo santuario naturale offre un’esperienza unica per gli amanti della natura e della conservazione marina. È importante ricordare di rispettare la fauna marina e di non interferire con gli animali in alcun modo, evitando di dar loro da mangiare o cercare un contatto forzato.