Armocromia, abbinamenti cromatici funzionali…insomma in questi anni il colore ha assunto molta importanza. Ai colori viene riconosciuta una funzione nella scelta dei capi che indossiamo. Può addirittura mettere in risalto rughe e zampe di gallina se non selezionato con cura. Altre tonalità invece potrebbero aiutarci a sembrare più giovanili, assumendo quasi una funzione antiage. Vediamo quali sono i colori da evitare se abbiamo superato la quarantina.
L’arancione
Questa tonalità mette in evidenza le rughe e i segni del tempo sul collo. Inoltre è un colore estivo che può essere indossato in inverno ma solo a 20 o 30 anni come gli esperti di moda consigliano. Purtroppo sono da bandire dall’armadio anche tutti i colori fluo che sono di grande attualità quest’anno. Ci sono però delle eccezioni come Kate Z Middleton che nella recente visita negli Stati Uniti ha scelto un abito da sera verde fluo.
Il grigio e le tinte melange
Il grigio è un colore molto versatile, si abbina al colore rosa e azzurro in maniera impeccabile. Ricordiamoci però, se abbiamo superato i 40 anni, di non accostarlo al viso, quindi nessun dolcevita o giaccone in grigio. Questa tinta fa apparire pallidi e slavati.
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Il nero: ok ma con moderazione
Gli esperti vivaisti danno il loro assenso agli abiti neri ma mai utilizzarlo con il total black. Infatti la monocromia nera evidenzia i segni del tempo sul nostro viso.
Marrone: solo in certe gradazioni
Il marrone è un colore che in pratica le donne dello spettacolo rifuggono a qualsiasi età. In realtà è un tono caldo che in autunno va molto di moda ma dopo i 40 è concesso solo in alcune nuance. Ben vengano i colori caramello, cammello e cappuccino, dobbiamo evitare il marrone più scuro. Inoltre il color cammello con il classico cappotto in panno è tornato divestrema attualità in questo inverno 2022/23.