Siamo nel mercato libero o nel mercato tutelato? Vediamolo leggendo la bolletta
Ci basterà leggere la prossima bolletta per scoprire se siamo nella fornitura di gas o luce con mercato libero o tutelato, passaggio obbligatorio verso il libero dal 2024, se ne scrive da tanto e in rete troverete molte guide simili alla nostra.
Mercato libero o tutelato? Importante per poter chiedere informazioni su offerte e tariffe
Ci sono utenti più distratti, che questo passaggio lo seguono poco, invece ci sono altre persone più attente alle offerte, alle possibilità di risparmio e che si sono subito informate. Qui, per il momento ci limitiamo a descrivere come riconoscere se si è nell’uno o nell’altro, nel mercato libero o tutelato con le nostre bollette.
Partiamo col dire che i fornitori devono chiarire all’interno delle bollette se si è nel mercato libero o nel servizio di maggior tutela, la scritta deve essere chiara, leggibile e individuabile. Questo è importante per comprendere che cosa ha comportato l’ultimo importante cambiamento ma anche per orientarci nelle diverse offerte per utenze luce e gas.
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Bollette luce e gas, dove dobbiamo guardare?
Primo punto dove guardare, in alto a sinistra, vicino al logo del fornitore: lì dovremmo trovare la dicitura mercato libero o tutelato, oppure la scrittura servizio di maggior tutela. Leggete anche le indicazioni all’interno della bolletta, spesso vi arriva un plico di carta ricco di fogli dove ci sono molte normative elencate, la spiegazione dei bonus e le ultime novità.
Talvolta, anche affianco ci sono rilanci ad avvertenze interne e novità. Insomma, dovrebbe essere ben visibile ma se non lo è potrebbe essere indicato all’interno. Conviene anche chiamare l’assistenza clienti del proprio fornitore, luce, gas o luce più gas insieme. Anche l’Arera ha creato delle guide all’interno del sito ufficiale. L’assistenza clienti vi può essere utile anche per comprendere cosa comporta e cosa comporterà il passaggio automatico di una fornitura dal mercato tutelato a quello libero.
Che cosa comporta il passaggio da mercato tutelato a libero in sostanza?
Il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero comporta la fine del monopolio statale sulla fornitura di luce e gas. Nel mercato tutelato, regolato da Arera, le tariffe sono stabilite in base al prezzo di mercato della materia prima. Nel mercato libero, invece, introdotto negli anni ’90, c’è maggiore libertà di scelta dei fornitori, promuovendo concorrenza. I consumatori possono cambiare fornitori liberamente, come avviene con i gestori telefonici. Il passaggio è opzionale, ma coloro che non aderiscono rimangono con il vecchio fornitore, ora parte del libero mercato. Utenti vulnerabili hanno condizioni contrattuali definite dall’Arera.
In che cosa consisteva il mercato tutelato?
Il mercato tutelato di gas e luce era un sistema regolamentato, vigente fino a gennaio 2024 in Italia, destinato principalmente a nuclei familiari e piccole aziende. Arera stabiliva le tariffe basandosi sui prezzi di mercato della materia prima. Offriva condizioni contrattuali fisse e controlli da parte di Arera per garantire equità. Il consumatore non poteva cambiare liberamente il fornitore. Con il passaggio al mercato libero, introdotto negli anni ’90, si è incentivata la concorrenza, consentendo ai consumatori di scegliere liberamente i fornitori e le tariffe più convenienti.
Come si legge nella guida Arera ma anche in tanti approfondimenti in rete, in questi anni non si è proceduto per tutti al passaggio netto dal mercato tutelato a quello libero. Prima si è proceduto con le utenze domestiche e poi con quelle domestiche facendo attenzione ai clienti più sensibili e più vulnerabili. Anche perché, il mercato di luce e gas è vario e ricco di tipologie di contratti, offerte e tariffe diverse, molte persone necessitano di tempo per seguire questi cambiamenti e capire cosa succede o cosa succederà alla propria bolletta.
Che cosa bisognerà fare con il mercato libero?
Sicuramente bisognerà seguire di più le offerte e la propria bolletta, il servizio clienti in questo potrebbe essere in aiuto ma anche consultare il sito Arera, dove troverete anche assistenza consumatori e nella ricerca operatori libero mercato, che scrive questo
“La normativa ha previsto il termine dei servizi di tutela, con un progressivo passaggio dal mercato tutelato a quello libero, che nella generalità dei casi rimarrà l’unica modalità di fornitura. Per i clienti domestici non vulnerabili di gas naturale (famiglie e condomini) il superamento della tutela di prezzo è previsto da gennaio 2024; per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica a partire da luglio 2024; per le microimprese di energia elettrica il servizio di maggior tutela si è concluso ad aprile 2023 (per le piccole imprese era già terminato nel 2021). I clienti vulnerabili potranno continuare ad essere invece serviti a condizioni contrattuali ed economiche definite e aggiornate dall’Autorità“.