Il ministero della Salute ha emesso due avvisi per richiamo alimnetare: in alcune confezioni erano presenti larve di insetti.
Si tratta delle seguenti marche: “Gianduiotto – Praline di cioccolato alle nocciole gianduia” e “Cremino – Praline al cioccolato al latte e alla nocciole gianduia con farcitura alla nocciola” prodotti da Pernigotti.
Sulla nota si legge: “Richiamo per rischio fisico”
Sulla segnalazione, si legge che il richiamo è avvenuto per “rischio fisico”, e consultando il documento in allegato alla nota, si legge che si tratta di un “Richiamo a scopo precauzionale per possibile presenza di corpi estranei (contaminazione da plodia allo stadio larvale)“.
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In poche parole, in quei prodotti potrebbero essere contenuti vermciattoli (larve) o piccoli insetti.
I lotti dei gianduiotti interessati sono L4D con scadenza 10-04-24, il 13-04-24 e il 19-04-24 mentre quelli del cremino sono sempre L4D ma con scadenze il 13-04-24, il 14-04-24 e il 17-04-24.
Cosa si deve fare se si è in possesso di queste confezioni?
Come di consueto, il ministero ha specificato ai clienti che qualora fossero in possesso dei suddetti cioccolatini, non devono “consumare il prodotto” e devono “riportare la confezione in suo possesso al punto vendita”.
Nello specifico, si tratterebbe di larve in gergo detto “farfalline della farina”, insetti in verità del tutto innocui per l’uomo.
In ogni caso, si tratta dell’ennesima segnalazione alimentare dall’estate ad adesso, prima fra tutti la Listeria.
L’allarme Listeria
Più che gli insetti, di per sè innocui, a preoccupare particolarmente (vista la pericolosità) è la Listeria, problematica ben più seria.
Proprio ieri erano stati segnalati dei lotti di mortadella a pezzi dal Ministero della Salute.
Il virus della Listeria è molto pericoloso, e nei casi gravi può provocare encefaliti e meningiti che possono rivelarsi letali.
Nelle primissime fasi, il virus si manifesta principalmente con con febbre alta e problemi gastrointestinali.
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