Nunzia Giuliano, figlia del boss Carmine Giuliano, posta spesso contenuti che innescano polemiche. L’ultima delle quali è la vendita di un prodotto dal nome indubbio: “o’ lione”, proprio come veniva chiamato suo padre negli anni sanguinari della camorra a Napoli.
Chi è Nunzia Giuliano, la figlia del boss?
Suo padre era Carmine Giuliano, potente esponente la cui famiglia aveva raggiunto il predominio nel contrabbando di sigarette, salvo poi ampliare il business con il traffico di droga e altre attività illegali. Parliamo di una Napoli lontana, dagli anni ’70 ai ’90. Il volto di Carmine raggiunge molta popolarità dopo che una perquisizione portò alla luce moltissime foto con Diego Armando Maradona, amico della famiglia.
“O’ lione” fece una spietata guerra contro la Nco di Raffaele Cutolo, finendo i suoi giorni in carcere e morendo nel 2004 a causa di una grave malattia. Nunzia Giuliano non ha mai avuto un ruolo nell’ambiente criminale, anche perché forse neppure nata o, comunque, molto piccola all’epoca dei fatti. Eppure ha sempre avuto parole di profondo affetto e ammirazione nei confronti di suo padre, tanto da definirlo “la storia di Napoli” qualche mese fa. Ed effettivamente una storia l’ha scritta, anche se di criminalità.
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Il profumo “o’ lio”
Nunzia Giuliano è oggi una micro-influencer con 14.000 follower su TikTok. Il profumo è stato presentato con un video promozionale in cui la ragazza dice: “Acquistando questo profumo state dando rispetto al mio papà, perché voi avete ricevuto rispetto da lui“.
Un modo per imbonire il consumatore e questo ha avuto un effetto immediato. Mentre una parte dei commenti è negativa, ricordando alla ragazza che suo padre è il responsabile di centinaia di morti in Campania, tantissimi sono positivi: “Ho conosciuto tuo padre, una grande persona”, “Tuo padre ha amato e difeso il rione Forcella”, “’O Lione vive sempre nei nostri cuori”, “Carmine era voluto bene la povera gente”, “Con lui c’era la pace, il rispetto e l’onore”, e così via.
Una vera e propria ovazione che nasce dal confine tra bene e male, un concetto spesso confuso per una fetta di napoletani.
A curare vendite, ordini e spedizioni ci pensa proprio Nunzia invitando gli interessati a comunicazioni in privato. Per quanto ci si possa aspettare una clientela proveniente da Forcella o da Napoli in generale, la ragazza mostra come le spedizioni provengano da città italiane del nord e del sud, da Verona a Palermo. Chissà se sia la curiosità per il prodotto o un modo per partecipare attivamente a questa strana mossa di marketing.