Alcuni scienziati sono pronti a scommetterlo: mangeremo serpenti e ci piaceranno pure! Follia o un modo per salvare il pianeta?
Se mangeremo serpenti, che sia per una buona ragione
Gli esperti sostengono che i serpenti dovrebbero essere allevati per il cibo perché sono più economici e più facili da allevare rispetto a polli e mucche. Non stiamo scherzando, è il risultato di una lunga ricerca che ha portato a risultati sorprendenti.
In primis è stato considerato il sangue freddo dei serpenti che biologicamente richiede meno energia, motivo per cui mangiano solo una volta a settimana topi morti o altri animaletti molto piccoli. Un dato irrisorio rispetto a una mucca che da sola consuma quasi 3 chili di cibo al giorno. Al giorno. Mantenere un intero allevamento di mucche è, quindi, molto dispendioso.
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Gli stessi esperti hanno esaminato uno studio sugli allevamenti di pitoni in Vietnam e Thailandia, scoprendo che erano otto volte più efficienti nel convertire il cibo in carne rispetto agli animali a sangue caldo.
La questione è legata anche al tema dell’inquinamento. Tutti sanno che gli allevamenti producono tra le più grandi quantità al mondo di gas serra, più delle fabbriche. Ciò si ripercuote con un grosso impatto a livello ambientale.
Ma a prescindere da tutto. Di cosa sanno i serpenti?
Alimentazione con serpenti: parlano gli esperti
Il dottor Daniel Natusch dell’Università di Macquarie di Sydney ha detto: “La carne dei rettili è ricca di proteine e povera di grassi saturi“. Nell’Estremo Oriente già la mangiano, in aggiunta a zuppe, fritti e persino col vino. Noi abbiamo la pesca nel vino rosso, loro il serpente. A ognuno i propri gusti.
Chi l’ha assaggiata è pronto a giurare che il gusto assomigli alla carne di pollo.
La dietologa Dr. Carrie Ruxton però non è d’accordo, ritenendo che l’alimentazione con serpenti farebbe saltare dalla sedia quasi tutti gli occidentali. Ha detto: “Non c’è davvero bisogno di arrivare a tali estremi per salvare il pianeta. Ci sono buone prove che attenersi a diete consigliate ridurrà le emissioni di gas serra e migliorerà la nostra salute. Questo significa mangiare abbondantemente verdure, fagioli e cereali integrali insieme a cinque porzioni settimanali di carne delle dimensioni del palmo della mano.“
Tra gli altri consigli, è bene acquistare proteine che provengano da allevamenti locali, piuttosto che importare cibi da luoghi lontani dove gli standard di benessere possono essere discutibili”.
Insomma, ci vorrà molto tempo prima di poter ordinare una pizza con carne di serpente e funghi. E meno male, in fondo ci siamo appena ripresi dall’alimentazione con i grilli.
