I migliori 100 vini e vignaioli 2024
Da ultimedalweb vi parliamo anche di vino, non solo perché è un prodotto importante del nostro Made in Italy, o perché intorno alla produzione e alla commercializzazione di questa bevanda girano interessi miliardari, ma anche perché è uno strumento importante di convivialità: un regalo perfetto in ogni occasione, uno elemento essenziale per esaltare il sapore del cibo e un modo accogliente per ricevere gli ospiti. Speriamo che la classifica che vi presentiamo in questo post vi aiuti a scegliere prodotti ricercati e di qualità.
Il 7 novembre è stata pubblicata la guida I migliori vini e vignaioli d’Italia, presentata da Gian Antonio Stella per il Corriere della Sera ( 12,90 euro più il prezzo del quotidiano). A rendere questa questa edizione davvero “golosa” è la presenza del critico James Suckling. Giornalista, da più di 40 anni valuta e descrive i vini di tutto il mondo. Pensate che ha testato 7.000 vini italiani per scegliere i 100 più meritevoli. Vediamo quali sono le classifiche dei migliori vini (Vi anticipiamo che due hanno ottenuto 100 punti) e dei vignaioli più meritevoli.
Per approfondire:
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Il vino in Italia, tutti i trend e i 10 produttori più performanti
Vino italiano, ottime recensioni, 93 mila presenze a Vinitaly e cresce l’export
Vino, la guerra delle etichette: danno inestimabile per l’Italia
I premi speciali della Guida a progetti inclusivi, ambientali e sociali
Come vi abbiamo anticipato, il Corriere ha stabilito dei “premi speciali” della Guida “I 100 migliori vini e vignaioli d’Italia”. Come vi abbiamo accennato, quest’anno ha collaborato anche il wine critic James Suckling, mentre a coordinare i lavori c’è sempre Luciano Ferraro, vicedirettore del quotidiano n. 1 del nostro Paese. Di fatto, i critici hanno sottolineato che i premi non sono stati assegnati in base alla qualità delle bottiglie, ma alle pratiche delle aziende che hanno dato un contributo a progetti inclusivi e ambientali.
Il premio “Vignaiolo etico”, in Umbria
Il premio “Vignaiolo Etico” è andato a Marco Caprai, produttore del Sagrantino di Montefalco, per il suo progetto “Welcome. Working for refugee Integration”, con il quale questa cantina umbra ha scelto di aiutare chi fugge dalle guerre, e per il quale è già stata premiata, unica in Italia, dall’Unhcr, l’agenzia dell’Onu per i rifugiati.
Il premio “Vignaioli verdi“, in Sicilia
Il premio “Vignaioli Verdi” è andato “ a SoStain Sicilia, fondazione che raggruppa 37 aziende e che in maniera pionieristica, in tema di sostenibilità, ha attuato le migliori pratiche “finalizzate al rispetto dell’ecosistema, stimolando la ricerca e l’alta formazione per sviluppare una cultura della sostenibilità, orientando modelli di produzione e consumo per incrementare la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”.
Il premio “Vignaioli dell’Anno”, in Emilia Romagna
C’è un premio, quello per i “Vignaioli dell’Anno”, che premia la resistenza. Questa volta, a vincerlo è stata l’Associazione Modigliana-Stella dell’Appennino. “I loro vigneti sono stati inghiotti dalla terra, travolti dalle frane, distrutti dalla tempesta e dalla grandine. Mogligliana, il paese dell’Appennino che sta facendo rinascere il Sangiovese di montagna, è stato il simbolo, suo malgrado, dell’alluvione che ha colpito soprattutto l’Emilia Romagna il 16 e 17 maggio 2023. I vignaioli hanno dato una prova di coraggio e di tenacia: non si sono mai fermati“
Il premio “Giovani Vignaioli”, tra Piemonte e Val d’Asta
Il premio è andato ai “Giovani Vignaioli Canavesani”. “Sono tutti under 40, cresciuti sulla stessa terra, con identica passione per i vitigni della zona, Erbaluce e Carema. Si danno una mano l’uno con l’altro, mettono in comune le esperienze, e talvolta anche i mezzi agricoli. L’Associazione è formata da 24 realtà agricole per un totale di 52 ettari e più di 82.000 bottiglie.
Il premio “Ricerca enologica”
Infine, il premio “Ricerca Enologica” è andato all’associazione “Graspo”, che guida di un progetto di recupero dei vecchi vitigni. “Il nome, nel dialetto veneto, significa grappolo (…) Lo scopo è far tornare in vita, producendo mini quantità di vino, i vitigni finiti nell’oblio“.
Focus, i 100 migliori vini della guida I migliori vini e vignaioli d’Italia
Punteggio 100/100
Barolo Cannubi Riserva 1752 2016 – Damilano
Falletto Barbaresco Rabajà 2020 – Bruno Giacosa
Punteggio 99/100
Barbaresco Sorì Tildìn 2020 – Gaja
Barolo Brunate 2019 – Roberto Voerzio
Maremma Toscana Saffredi 2021 – Fattoria Le Pupille
Merlot Toscana La Ricolma 2018 – San Giusto a Rentennano
Toscana 2020 – Masseto
Toscana Colore 2021 – Bibi Graetz
Toscana Redigaffi 2021 – Tua Rita
Toscana Volta di Bertinga 2019 – Bertinga
Punteggio 98/100
Amarone della Valpolicella Classico Sergio Zenato Riserva 2017 – Zenato
Amarone della Valpolicella Monte Lodoletta 2017 – Dal Forno Romano
Barolo Bricco Rocche 2019 – Ceretto
Barolo Brunate 2019 – Vietti
Barolo Cannubi 2019 – Elio Altare
Barolo Mosconi 2019 – Pio Cesare
Bolgheri Superiore 2020 – Ornellaia
Brunello di Montalcino Giovanni Neri 2018 – Casanova di Neri
Brunello di Montalcino Zodiac Riserva 2016 – Castiglion del Bosco
Etna Rosso Calderara Sottana Prephylloxera La Vigna di Don Peppino 2021 – Tenuta delle Terre Nere
Merlot Toscana Sette 2020 – Tenuta Sette Ponti
Recioto di Soave Classico Col Foscarin 2016 – Gini
Terre Siciliane Contrada R 2021 – Passopisciaro
Toscana Biserno 2020 – Tenuta di Biserno
Toscana Camartina 2019 – Querciabella
Toscana Siepi 2021 – Mazzei
Toscana Solaia 2020 – Marchesi Antinori
Valdarno di Sopra Galatrona 2021 – Petrolo
Punteggio 97/100
Alto Adige Terlaner I 2020 – Cantina Terlano
Amarone della Valpolicella Classico 2013 – Bertani
Amarone della Valpolicella Classico La Mattonara Riserva 2009 – Zyme
Barbaresco Martinenga Camp Gros Riserva 2018 – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Gresy
Barbaresco Vürsù Valeirano 2020 – La Spinetta
Barolo Bric dël Fiasc 2019 – Paolo Scavino
Barolo Colonnello 2019 – Poderi Aldo Conterno
Barolo Le Vigne 2019 – Sandrone
Barolo Riserva 2016 – Giacomo Borgogno & Figli
Barolo Rocche dell’Annunziata 2019 – Renato Ratti
Barolo Serradenari 2019 – Giulia Negri
Barolo Vignarionda Riserva 2017 – Oddero
Bolgheri Messorio 2019 – Le Macchiole
Bolgheri Superiore L’Alberello 2020 – Grattamacco
Bolgheri-Sassicaia Sassicaia 2020 – Tenuta San Guido
Brunello di Montalcino Montosoli 2018 – Altesino
Brunello di Montalcino Pianrosso 2018 – Ciacci Piccolomini d’Aragona
Cabernet Sauvignon Valdarno di Sopra Nitrito 2018 – Il Borro
Chardonnay Alto Adige Nama 2019 – Nals Margreid
Chianti Classico Berardo Riserva 2020 – Castello di Boss
Chianti Classico Gran Selezione 2019 – Ipsus
Chianti Classico Gran Selezione Ceniprimo 2020 – Barone Ricasoli
Chianti Classico Gran Selezione Vigna Gittori 2020 – Riecine
Colli della Toscana Centrale Flaccianello della Pieve 2020 – Fontodi
Etna Rosso Vigna Barbagalli 2018 – Pietradolce
Friulano Collio Mario Schiopetto M 2021 – Schiopetto
Nero d’Avola Terre Siciliane Vigna Guarnaschelli 2021 – Feudo Maccari
Recioto della Valpolicella Classico 2011 – Giuseppe Quintarelli
Sauvignon Alto Adige Lieben Aich 2021 – Manincor 206
Teroldego Vigneti delle Dolomiti Granato 2020 – Foradori
Terre Siciliane Munjebel 2020 – Frank Cornelissen
Toscana Fico 2022 – Principe Corsini
Toscana L’Apparita 2020 – Castello di Ama
Toscana Liù 2021 – Castello dei Rampolla
Toscana Luce 2020 – Tenuta Luce
Umbria Cervaro della Sala 2021 – Marchesi Antinori
Veneto Capital 2021 – Inama
Punteggio 96/100
Alto Adige Appius 2018 – San Michele Appiano
Amarone della Valpolicella Classico Costasera Riserva 2017 – Masi
Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2011 – Le Ragose
Bolgheri Superiore 2020 – Argentiera
Brunello di Montalcino 2018 – Giodo
Brunello di Montalcino 2018 – Livio Sassetti
Brunello di Montalcino Filo di Seta 2018 – Castello Romitorio
Brunello di Montalcino Sugarille 2018 – Pieve Santa Restituta
Brunello di Montalcino Vecchie Vigne 2018 – Siro Pacenti
Brunello di Montalcino Vigna del Suolo 2018 – Argiano
Brunello di Montalcino Vigna La Casa 2018 – Caparzo
Brunello di Montalcino Vignavecchia 2018 – San Polo
Chianti Classico Gran Selezione 2020 – Brancaia
Chianti Classico Gran Selezione 50 Anniversario 2020 – Rocca delle Macie
Chianti Classico Gran Selezione Vigneto Il Poggio 2018 – Castello di Monsanto
Etna Rosso 2020 – Idda
Etna Rosso Calderara 2019 – Tornatore
Etna Rosso San Lorenzo Piano delle Colombe 2020 – Girolamo Russo
Gewürztraminer Alto Adige Juvelo Passito 2021 – Cantina Andrian
Montepulciano d’Abruzzo Villa Gemma Riserva 2018 – Masciarelli
Passito di Pantelleria Sese 2020 – Tua Rita
Peter Pliger Riesling Südtirol Eisacktal Kaiton 2022 – Kuenhof
Recioto della Valpolicella Classico La Roggia 2020 – Speri
Syrah Costa Toscana Suisassi 2020 – Duemani
Taurasi Radici Riserva 2017 – Mastroberardino
Toscana 2020 – Monteverro
Toscana Fontalloro 2019 – Fèlsina
Toscana Gorgona 2022 – Frescobaldi
Trebbiano Rubicone Fiammarossa 2021 – Rosa Fanti
Trento Riserva del Fondatore 2012 – Giulio Ferrari
Venezia-Giulia Vintage Tunina 2021 – Jermann
Punteggio 95/100
Gavi di Gavi Monterotondo 10 Anni 2011 – Villa Sparina
Soave Classico La Rocca 2021 – Pieropan
Taurasi Per Umberto Riserva 2018 – Donnachiara
Vino Spumante di Qualità Special Cuvée Pas Dosé 2010 – Contratto