Attenzione ai bonus edilizi del 2024 che potrete sfruttare fino al termine dell’anno, in quanto nel 2025 non ci saranno più. Quali sono?
I bonus edilizi che non ci saranno più
Brutte notizie per chi aveva intenzione di usufruire dei bonus edilizi per l’anno 2025, Confedilizia ha effettuato una selezione delle misure che rimarranno in vigore alla fine di quest’anno e di quelle che invece non saranno più utilizzabili. Saremo quindi costretti a dire addio a Superbonus, Bonus Mobili, Eco-Sismabonus e Bonus Verde.
Superbonus: non sarà più per tutti
Nel 2025, il Superbonus sarà mantenuto solo per alcuni soggetti, tra cui condomini e proprietari di edifici con 2-4 unità immobiliari, con un’aliquota al 65%. I massimali saranno differenziati in base al tipo specifico di intervento. La misura è stata un disastro secondo l’ultimo intervento del Governo.
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Giorgia Meloni ha così dichiarato: “Con il Superbonus “c’è un buco da 160 miliardi nel bilancio dello Stato”, “11mila aziende fantasma” e “truffe stimate per decine i miliardi penso che sia oggettivamente una misura irresponsabile e purtroppo non era gratuita, la stanno pagando tutti gli italiani anche quelli che una casa non ce l’hanno con una media che viaggia dai due ai tremila euro a testa“.
L’aliquota al 110% per gli interventi effettuati nei comuni colpiti da eventi sismici dall’1.4.2009, in cui sia stato dichiarato lo stato di emergenza, rimarrà invariata.
Bonus Mobili: non rinnovato
Il Bonus Mobili prevedeva la detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati a un immobile soggetto a ristrutturazione. Tale agevolazione può essere richiesta anche per gli acquisti effettuati nel 2024, che rappresenta l’ultimo anno di validità del beneficio.
Per l’anno in corso il limite massimo di detraibilità sarà di 5.000€ con detrazione IRPEF al 50%.
Eco-Sismabonus: tra i bonus edilizi che non ci saranno
Mentre Ecobonus e Sismabonus sono stati approvati anche per il 2025. Una brutta sorte aspetta gli Eco-Sismabonus combinati sulle parti comuni degli edifici, al momento esiste un’aliquota variabile tra l’80% e l’85%, con un massimale di spesa di 136.000 euro per unità immobiliare. Tuttavia, non è prevista per il 2025.
Bonus Verde: addio piante
Il Bonus Verde è stato un bonus molto amato dai proprietari di immobili in quanto permetteva di occuparsi degli spazi verdi della casa, molto spesso sottovalutati. La misura permette una detrazione pari al 36% sulla spesa totale con un tetto di 5000 euro. Il massimo del risparmio che si può ottenere è di 1800 euro.
Anche in questo caso, se siete interessati, vi conviene affrettarvi e iniziare i lavori entro dicembre 2024.